City Life Magazine 38 | Page 24

tramite una combinazione di dati scientifici e potenti immagini, combinando notizie, nume- ri, storia e proiezioni permette quasi di tocca- re con mano i cambiamenti indotti dall’uomo sulla Terra. Nella sezione “explore places” ad esempio sono riportati i luoghi geografici dove è maggiormente evidente il nesso socio-eco- logico dell’Antropocene; dove più che altro- ve l’azione dell’uomo ha apportato modifiche sostanziali. I vari punti sulla mappa mostrano immense miniere a cielo aperto, estesi data- center delle più importanti compagnie infor- matiche (come Google, Apple), concentrazioni di piattaforme petrolifere, sterminati parchi fo- tovoltaici ma anche parchi divertimento, aree deforestate immense tanto quanto quelle arti- che e antartiche di scioglimento dei ghiacciai, isole dalle dimensioni modificate a causa dei test atomici, canali artificiali, mega dighe idro- elettriche e annessi bacini, aree di agricoltura e allevamento intensivo. Chi esplora il sito può rendersi conto di persona con punti d’inte- resse, didascalie e immagini di google maps quanto l’impronta dell’uomo sia oggi signi- ficativa. E non mancano sulla mappa luoghi critici esempi clamorosi di aree urbanizzate. In Sud America ad esempio spicca l’immagi- ne di Rocinha la più grande favela del Brasile. Un quartiere nato da una baraccopoli posta in mezzo a due dei quartieri più ricchi di Rio de Janeiro, che segna profondamente il pae- saggio urbano oltre che per la sua dimensio- ne anche per il contrasto della disuguaglianza sociale. La popolazione di Rochina è stimata dal censimento dell’IBGE in 69.161 abitanti (quasi la popolazione di Palermo o di Genova per intenderci, rispettivamente la quinta e la sesta città più popolosa d’Italia). O la località di Sun City facente parte della citta di Phoe- nix in Arizona; una comunità di pensionati di-