City Life Magazine 37 | Page 66

66 CITY LIFE MAGAZINE N.37 co dello Smart Metering Group ANIE CSI è intervenuto il professor Furio Cascetta che si è soffermato sul decreto 93 del 2017. “Lo trovo un provvedimento a suo modo rivolu- zionario – ha dichiarato – una pietra miliare dopo l’introduzione della MID. Il decreto in- troduce in particolare tre principi: 1) verifica periodica da parte degli organismi accredita- ti; 2) controllo casuale effettuato dalle Came- re di Commercio anche attraverso laboratori accreditati (per esempio per un contenzioso promosso da un cittadino); 3) vigilanza sugli strumenti per l’accertamento di conformità della marcatura, dove si chiede alle Camere di Commercio la taratura degli apparecchi stessi. Da segnalare l’allegato 4 del decreto, che fissa il periodo di verifica periodica per i con- tatori gas e acqua, dove il legislatore è inter- venuto specificando e diversificando il com- portamento tra contatori meccanici e statici. Nel campo dell’acqua (sia fredda che calda), ad esempio, viene assegnato ai misuratori statici un intervallo di tempo più ampio, 13 anni rispetto ai 10 dei contatori meccanici, e per portate diverse. Viene indicata una diffe- renza tra acqua calda (calore, energia termi- ca) e fredda. Nelle misure di gas, invece, e in quelli dell’energia elettrica non viene confer- mato il maggior intervallo di tempo per la ve- rifica periodica a favore delle tecnologie sta- tiche. I contatori elettromeccanici di energia elettrica (quelli che ormai non esistono più) hanno una vita “autorizzata” di 18 anni che forse viene più da un’impostazione legata all’ammortamento che non dalla tecnologia di misura che ha portato i contatori elettrici statici a bassa tensione ad un intervallo pari a 15 anni. E-distribuzione sta sostituendo fra 25 e 30 milioni di contatori elettrici; sono passati 15 anni e stanno introducendo me- ter ancora più evoluti (di seconda generazio- ne 2G), più smart sia nella parte statica che per la comunicazione dei dati, che guarda molto al cliente. Molti osservatori tecnici ed economici si chiedono se converrà sostitu- ire o sottoporre i contatori d’utenza di tipo residenziali alla verifica periodica ed even- tualmente allungare la vita del meter stesso. Questo lo deciderà il mercato anche se E- distribuzione ci fa capire che più il contatore è piccolo di taglia e più si potrà andare in so- stituzione, con costi complessivamente in- feriori rispetto alla verificazione. Mentre per i contatori industriali che hanno un alto valore economico e tecnologico ci aspettiamo che il mercato faccia scelte diverse; in questo senso le aziende faranno le loro valutazioni. Concludendo, mi sembra si possa affermate che il DM 93/2017 abbia colmato un vuo- to normativo (assenza di un decreto che in maniera organica e armonizzata tratti la ma- teria della verifica periodica degli strumenti di misura MID), restituendo dignità e rispetto alla misura. Gli strumenti di misura per uso fiscale non potranno più essere installati e “dimenticati” in campo sine die (a tempo indeterminato), ma al contrario verranno re- gistrati sul libretto metrologico i dati salienti della “vita” del contatore, come la data di inizio attività di misura (messa in servizio del meter) e tutti gli eventuali interventi di verifi- cazione periodica.”