INDUSTRY 4.0
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E in futuro? Il prossimo futuro vedrà un drasti-
co aumento delle auto in condivisione, molte
delle quali elettriche o ibride, in particolare nel-
le aree urbane. Le auto potranno appartenere
a operatori economici, come i gestori del car
sharing e bike sharing milanesi, ma anche a
privati cittadini. La Block-Chain consentirà di
condividere la nostra auto senza patemi, per-
ché la rete di controllo basata su Block-Chain
sarà a disposizione di tutti e gestirà la presa
dell’auto, il tempo di guida e gestirà il paga-
mento al proprietario. Perché lasciare ferma
l’auto in garage o in strada se può essere mes-
sa in circolazione riducendone i costi di fermo?
Cloud e Internet of Things sono già una realtà
nell’industria. La misura dei consumi è indi-
spensabile per eliminare gli sprechi. Se non si
sa dove, quanto e quando si consuma come
si fa a intervenire? E poi bisogna avere la prova
del risultato. Gli edifici commerciali e gli sta-
bilimenti industriali consumano anche quando
sono “spenti”. Una somma di piccoli consumi
spesso inutili ma che fanno volume. Come il
frigorifero. Consuma poco ma sempre, 8.760
ore/anno. Oggi è possibile installare reti di rile-
vatori che si parlano wireless, senza stendere
cavi. E i dati rilevati possono essere spediti in
una piattaforma Cloud dove sono disponibili
i software di analisi per verificare cosa tenere
acceso o spento e quando.
Di tutto questo due/tre anni fa si parlava. Oggi
si fa o si programma di fare. Una prova vie-
ne dall’ultimo ESCo Tech Forum, organizzato
da Assoesco, nell’ambito dell’IoThings Mila-
no. Su sette presentazioni fatte da aziende,
sei riguardavano le tecnologie informatiche
che abbiamo menzionato, solo una era con-
centrata su tecnologie impiantistiche. E alla
tavola rotonda che è seguita erano presenti
Microsoft, Sirio Technologies e l’Assessore