City Life Magazine 31 | Page 67

ARTICOLI sistema urbano italiano nei confronti degli obiet- tivi di sostenibilità, che rischia di limitare l’attrat- tività e la vivibilità dei nostri centri urbani – rileva Gianni Dominici, Diret- tore Generale di FPA –. I 106 comuni capoluogo analizzati raccontano un’Italia delle città senza una politica coordinata e un quadro di riferimento condiviso per rispon- dere a grandi sfide come cambiamento climatico, povertà, mobilità sosteni- bile, consumo di suolo e sicurezza. Serve un coor- dinamento di tutti i livelli di governo con al centro la dimensione urbana, perché nelle città si addensano i problemi sociali ed economici, ma si trovano anche le com- petenze e le risorse per risolverli”. “Milano, Bologna e Firenze, le tre città al ver- tice di iCity Rate 2017, rappresentano modelli diversi di sviluppo e di governance urbana in grado di portare risultati importanti – prosegue Dominici –. Milano, trai- nata dal dinamismo eco- nomico e dalla capacità di innovare processi deci- sionali e servizi, è la più solida ‘piattaforma abi- litante’ per la Smart City del Paese, ma sconta un disallineamento nella sostenibilità ambientale e in parte in quella sociale. Bologna punta a tenere insieme qualità dell’am- biente, politiche di wel- fare e di innovazione ter- ritoriale in un equilibrio complessivo. Firenze è salda nelle sue voca- zioni, il turismo e la cul- tura, che sono motore di sviluppo economico ma la portano anche a fare i conti con impatti sociali e ambientali. Inoltre, si nota il rafforzamento del sistema urbano emi- 67 liano-romagnolo, che rappresenta una strut- tura baricentrica per il resto d’Italia, e l’impor- tanza delle città interme- die del centro-nord che sono una connessione tra le aree metropolitane. Risulta pesante invece il ritardo strutturale di gran parte delle città del Sud e quello di Roma, su cui si evidenzia solo qualche debole segnale di movi- mento”. L’integrazione sembra essere il problema che emerge dal rapporto iCity rate 2017: una inte- grazione territoriale che manca, salvo nell’area padana e intorno alla metropoli bipolare Bolo- gna-Firenze. Un problema che riguarda sia le città del nord che quelle del sud, e che dovrebbe entrare come priorità dell’agenda urbana nazionale.