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tica nazionale rappresenta
una grande opportunità sia
per il sistema paese, sia
per la crescita delle multiu-
tilities. Pelotti focalizza la
propria attenzione sulle
nuove tecnologie: “Bisogna
puntare con determinazione
sul digitale per trasformare
l’attuale modello energetico
in un sistema più efficiente,
sicuro, sostenibile e fles-
sibile: per cogliere questa
opportunità le aziende del
settore devono definire una
chiara agenda di trasfor-
mazione digitale che valo-
rizzi appieno le potenzialità
dell’internet delle cose, defi-
nendo con urgenza respon-
sabilità e tempi”.
Accenture ha identificato tre
direttrici che costituiscono
la base su cui poggia la
nuova strategia energetica
nazionale, riassumibili nella
formula delle 3D: decar-
bonizzazione, decentraliz-
zazione, digitalizzazione.
Per mettere in atto questi
processi è necessario,
rispettivamente, individuare
un percorso che consenta
di ridurre significativamente
le emissioni di anidride
carbonica, favorire la gene-
razione distribuita e svilup-
pare il settore delle rinno-
vabili e garantire la dispo-
nibilità di broadband al fine
di favorire la digitalizzazione
del settore.
In questo scenario l’Internet
delle cose ricoprirà un ruolo
centrale: un sistema in cui
i contatori digitali e le varie
strumentazioni connesse
saranno capaci di comu-
nicare favorendo l’ottimiz-
zazione dell’intero sistema.
L’analisi consapevole dei
bigdata consentirà inoltre
di concepire nuovi prodotti
e personalizzare l’offerta
dei servizi sulla base delle
esigenze dei singoli clienti,
che saranno sempre più al
centro nella definizione di
nuove strategie.