44
CITY LIFE MAGAZINE N.26
a cura della Redazione
Il mercato dell’illuminazione
efficiente e “smart”:
numeri reali e potenzialità
Un mercato potenziale
complessivo al 2020 di oltre
3,3 miliardi di euro contro
gli attuali 1,6 miliardi di euro
(+106% rispetto al 2015).
Un gap notevole che pure,
anche a detta degli operatori
del settore, potrebbe essere
colmato – con enormi risparmi
in termini di costi energetici
e di impatto ambientale – se
solo si mettesse in moto
un meccanismo virtuoso
fatto di informazione e
semplificazione.
Ma anche solo considerando
la diffusione dell’efficient &
smart lighting effettivamente
attesa per il 2020, è
possibile calcolare un
risparmio energetico totale
pari a 10,8 TWh/anno
nel 2020, un traguardo
importante, che rappresenta
il 5% del consumo elettrico
totale nel 2015 e quindi
contribuirebbe per il 26% al
raggiungimento degli obiettivi
di efficientamento energetico
che l’Italia si è posta con il
Pacchetto 20-20-20.
Sono alcuni dei risultati
emersi dall’Efficient & Smart
Lighting Report redatto
dall’Energy&Strategy Group
della School of Management
del Politecnico di Milano,
volto a fare chiarezza sulle
potenzialità e sui modelli di
business che caratterizzano
i mercati dell’illuminazione,
da quella pubblica a quella
delle abitazioni, a quella degli
edifici adibiti a ufficio, oppure
utilizzati per scopi industriali o
commerciali.
“L’illuminazione nelle
sue diverse accezioni è
responsabile ogni anno di
oltre 32 TWh di consumi
elettrici ed è soprattutto una
componente indispensabile
del comfort di qualsiasi edificio
– spiega Vittorio Chiesa,
Direttore dell’Energy&Strategy
Group – e tuttavia è ancora
troppo bassa la sensibilità
dei proprietari di impianti, in
tutti i comparti, dal residenziale
alla PA, dall’industria al
commercio, sulle potenzialità
di efficientamento e
soprattutto di utilizzo ‘smart’
delle illuminazioni. Una
sensibilità ridotta che rischia
di far perdere oltre 1,6 miliardi
di mercato e che quindi è
necessario affronta re”.
E proprio aumentare
l’attenzione nei confronti
di questi temi è l’obiettivo
del Rapporto, presentato
recentemente nell’ambito di
un convegno con i partner
dello studio: ABB, Carrefour,
Edison, Enel Energia, Enerqos,
EON, Gruppo Innowatio,
Philips Lighting.
Per efficient & smart lighting
si intende la somma di due
componenti: un’illuminazione
efficiente che attraverso
l’impiego dei led garantisca
un minor consumo di energia
a parità di prestazioni e
un’illuminazione “smart” che
grazie a soluzioni hardware e
software monitori e controlli
l’impiego delle sorgenti
luminose, massimizzandone
l’efficacia, oltre naturalmente
l’efficienza energetica.
“Si è scelta la tecnologia
LED perché è la più versatile
e più energeticamente
efficiente oggi a disposizione
– precisa il professor
Chiesa –. La distanza, tra
questa tipologia di sorgente
luminosa e la migliore tra le
altre, è pari a oltre il 70% in
ambito residenziale e a oltre
il 20% in ambito industriale
e terziario, mentre rispetto
all’illuminazione pubblica