City Life Magazine 21 | Page 68

68 CITY LIFE MAGAZINE N.21 sicuro, accessibile e piacevole che migliori la qualità della vita. Significa migliorare la salute umana attraverso interventi sul clima interno ed esterno, aria fresca e pulita, materiali non nocivi e un ambiente circostante che sia d’ispirazione per uno stile di vita sano. I nostri edifici sono sicuri per gli abitanti durante la costruzione, l’uso e la dismissione”. Lo scorso 18 marzo, presso l’UniCredit Pavilion si è tenuta la giornata Be Nordic Built, con la presentazione dei quatto grandi progetti relativi ai nuovi quartieri sostenibili che andranno ad incrementare lo sviluppo urbano, per i prossimi dieci anni, dei paesi nordici. La Danimarca ha presentato lo sviluppo urbano estensivo a Copenaghen Nordhavn (pianificazione: Peter Larsson, CPH City & Port Development), la Finlandia il nuovo quartiere sull’area portuale di Kalasatama (pianificazione: Hannu Asikainen e Tuomas Hakala), la Svezia il complesso Green House Augustenborg, Malmö (progetto: Frida Persson Boonkaew) e la Norvegia l’edificio pilota ZEB Pilot House Larvik (progetto: Snøhetta). Questi quattro progetti, tutti già in fase di realizzazione o di sviluppo, hanno il grande pregio di far dialogare su argomenti comuni e condivisi, come lo sviluppo sostenibile, le nazioni citate, superando i confini geografici. Con il concept Be Nordic Built le varie municipalità, i costruttori e i progettisti coinvolti possono condividere, scambiarsi e confrontarsi sui temi della Smart City, del traffico urbano e delle emissioni, delle energie rinnovabili. Tutto questo si è raccolto intorno alla Nordic Built Cities Challenge, una nuova forma di collaborazione e di confr onto tra nazioni attraverso l’architettura: “looking for solutions that are tangible, scalable and possible to realize in a near future – adding not only sustainability, but also livability and smartness to the urban spaces. Projects resulting in best practice examples that can be used for export – both within the Nordic region and internationally”.