City Life Magazine 20 | Page 49

ARTICOLI periferici contengono, per cercare di migliorarne la qualità di vita dei residenti, ma senza mettere in campo grandi finanziamenti, grandi progetti o grandi idee, nonostante il problema sia rilevante. Vogliamo puntare al miglioramento lavorando dall’interno, e non calando imponenti progetti istituzionali, la nostra idea è quella di fare piccoli progetti con piccoli finanziamenti. Nel 2104 il gruppo G124 si è occupato delle città di Catania, Roma e Torino, un anno di prova e di rodaggio, con il 2015 si è cercato di dare un taglio più operativo e concreto all’intero progetto. 49 I nostri centri storici sono “bloccati” dalla Storia, le nostre periferie dall’incuria. Secondo Lei com’è possibile uscire da questa situazione? Lavorare sulle seconde per migliorare anche i primi? Nel 2105 insieme a Matteo Ermentini sono stato nominato tutor su Milano, abbiamo selezionato quattro giovani architetti per occuparci della periferia della metropoli lombarda. Abbiamo ritenuto doveroso dedicarci a Milano, dopo aver valutato Brescia, Bologna, Reggio Emilia, la scelta è caduta sulla città dell’Expo, perché tenevamo a ribadire che Milano non è solo