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CITY LIFE MAGAZINE N.20
Occuparsi delle periferie significa occuparsi
delle nostre città. Partendo da questa
considerazione Renzo Piano nel 2014 ha
nominato alcuni tutor e ha coinvolto sei giovani
architetti selezionati con bandi incogniti, cioè
senza svelare la vera motivazione dell’incarico.
Quello che all’apparenza sembra uno studio di
architettura è la stanza da senatore a palazzo
Giustiniani di Renzo Piano, abbiamo ricoperto
le pareti, gli arazzi, busti e dipinti con pannelli in
multistrato sui quali abbiamo fissato i disegni e
i progetti per le periferie. Il vero atto politico del
gruppo G124 è il grande tavolo rotondo che
si vede in foto, tutti intorno senza gerarchie,
il tavolo è la nostra volontà di portare dentro
al “Palazzo della Politica” la volontà di fare
cose concrete, perché siamo convinti che
la politica debba essere vicina alle persone,
ai suoi problemi reali, e non solo il luogo di
istituzioni spesso lontane dal vivere quotidiano.
In questa stanza sono passati, curiosi, ben
due Presidenti della Repubblica per conoscere
in prima persona il lavoro che si sta facendo.
L’approccio del G124 è quello di andare ogni
anno in un luogo diverso e cercare di scoprire
quali sono le risorse che questi quartieri