OltrEXPO 2015
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La raccolta effettuata da Bancoalimentare ha consentito di
recuperare circa 50 tonnellate di cibo, dato che corrisponde a
un valore economico complessivo di quasi 150 mila euro. Del
risultato della raccolta differenziata si è già detto in apertura.
Un dato curioso riguarda il mese di agosto: il picco di raccolta
differenziata, con il 70% dei rifiuti raccolti separatamente,
è avvenuto in agosto. Il penultimo progetto ha riguardo le
operazioni di riuso a fine evento: un’attenzione iniziata fin dalle
prime battute dell’esposizione con l’attenzione alla scelta dei
materiali a minor impatto, secondo la logica della cosiddetta
economia circolare. Infine, l’ultimo dei progetti messi in campo
da Expo e in particolare dalla sustainability manager di Expo,
Gloria Zavatta, ha riguardato il programma di coinvolgimento
dei partecipanti nel progetto “Toward a sustainable Expo”,
che ha coinvolto 40 partecipanti – 23 paesi e 17 partner – che
hanno presentato 80 diverse soluzioni di architettura, sistemi
di ristorazione e cibo, di catering, green procurement per
allestimenti, imballaggi e merchandising.
Ciò che emerge dalla lettura dei dati diffusi da Expo è
l’approccio: organico e a tutto tondo. Circolare, appunto.