Vitrociset, sulla base di un importante knowhow su impianti complessi e del risultato di
investimenti decennali, ha realizzato una suite
di prodotti denominata VBrain, che fornisce
soluzioni per la realizzazione di sistemi complessi di comando, controllo e telegestione
di impianti appartenenti a domini tecnologici
eterogenei. Vitrociset ha realizzato per un’importante public utility un sistema di telecontrollo per i siti remoti che ospitano la dorsale
di comunicazione, realizzata in ponti radio,
distribuita sul territorio nazionale.
Prima dell’installazione di VBrain, la manutenzione preventiva degli impianti veniva effettuata tramite ispezioni in loco, al fine di verificare le condizioni delle infrastrutture e degli
impianti presenti.
Oggi, grazie alla telegestione, è possibile conoscere in tempo reale lo stato
degli impianti e della sicurezza fisica del
sito. VBrain, con l’ausilio della tecnologia
Beckhoff, nello specifico 2 PLC CX1020,
realizza il monitoraggio di sicurezza, energia, condizionamento, antincendio e funzionamento dei ponti radio per mezzo dell’integrazione di diversi tipi di sensori e centraline
(temperatura, umidità, antiallagamento, livello
gasolio).
VBrain rende possibile l’automazione energetica del
sito, tramite il monitoraggio
remoto e le funzioni di riarmo
automatico di interruttori elettrici, utilizzando come vettore trasmissivo il ponte radio
presente nel sito attraverso il
quale vengono veicolati dati
e segnali comprensivi del
sistema di videosorveglianza.
I dati vengono centralizzati presso le sale operative
dei presidi regionali e poi gerarchicamente
alla sede centrale dove è installato un server
applicativo VBrain e le console di sala.
Oggi nei presidi regionali, VBrain è diventato
lo strumento che permette la diminuzione dei
costi manutentivi, il miglioramento della business continuity degli impianti e soprattutto la
messa in sicurezza globale del sito.
In particolare, migliorando la segnalazione
in tempo reale dei guasti sulla linea del provider di energia elettrica e sui quadri elettrici
generali, si è ottenuto un riscontro immediato
sulla quantità di gasolio utilizzata dai gruppi
elettrogeni, evitando nella maggior parte dei
casi l’avviamento degli stessi e il conseguente
consumo di carburante.