City Life Magazine 14 | Page 34

L’INTERVISTA di Roberto Maietti Abbiamo incontrato l’ingegner Enrico Giorgione, direttore generale di Phoenix Mecano Srl, per conoscere meglio la filiale italiana e i prodotti e i servizi offerti. In un contesto come quello dell’automazione industriale così tecnologico e competitivo, come si posiziona il marchio BOPLA e quali prodotti la caratterizzano? Il fatto di operare in un settore in costante fermento come quello dell’elettronica, richiede competenza, innovazione e fantasia anche per chi, come noi, è immerso indirettamente nel mondo dell’elettronica. La sfida consiste nel capire le esigenze, soprattutto quelle nascoste, dei nostri clienti, facendo leva sulla nostra esperienza e offrendo un pacchetto di servizi che rendano le nostre enclosures standard dei prodotti finiti. È questo il motivo che spinge BOPLA ad avere un approccio tipico da società di servizi anziché di prodotto. Non a caso, internamente all’azienda, ogni nuovo ordine viene definito “progetto”. Per noi è importante affrontare nuove sfide ogni giorno. Immagino che un diverso approccio sia maturato anno dopo anno, ma cosa vi ha portato a questo cambiamento? Questo processo di trasformazione, che potrebbe in apparenza sembrare semplice, richiede in realtà un costante sforzo in termini di acquisizione di competenze. Ad oggi, i risultati ci stanno dando ragione. In tre anni il nostro fatturato è aumentato significativamente anche grazie al fatto di avere creato un ufficio tecnico di giovani ingegneri.