SMART CITY
legate all’Esposizione Universale che si
terrà nel capoluogo lombardo, a partire
dall’implementazione di un sito dedicato.
Nell’ambito del concetto di sharing economy,
e a partire dalle riflessioni emerse durante
Sharitaly – primo evento dedicato all’economia
collaborativa in Italia – è nato Sharexpo,
percorso volto a raccogliere idee e proposte
per la sperimentazione della sharing economy
durante Expo 2015 e che ha portato alla
presentazione di un documento di indirizzo.
La condivisione e il sistema tra pubblico e
privato si esplica nella piattaforma digitale
E015, che mette a disposizione di imprese
e enti la possibilità di scambiare domanda e
offerta di beni e servizi a favore dei cittadini,
attraverso l’adesione alla piattaforma e alle
sue linee guida che permetteranno all’azienda
interessata di mostrate proprie funzionalità e
servizi così come di utilizzare i servizi stessi per
costruire su di essi delle applicazioni.
Una soluzione che consente di far dialogare
tra loro i sistemi informatici di attori pubblici e
privati che operano sul territorio in molteplici
settori. Altro interessante progetto legato
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all’Esposizione Universale è il progetto scuola:
un programma di iniziative e concorsi per
veicolare il tema di Expo 2015, “Nutrire il
Pianeta, Energia per la vita”. Si articola in 4 fasi:
formazione e lavoro in classe, partecipazione
delle classi a concorsi e confronti anche con
scuole di altri paesi, visite didattiche collettive
nel Sito Espositivo che seguiranno itinerari
tematici specifici previsti per le scuole; dopo
sei mesi i migliori contenuti prodotti dalle classi
sul tema oggetto di Expo verranno condivisi
sulle piattaforme. Legato al tema energetico è
il progetto WAME & Expo 2015 (Associazione
costituita da importanti società europee del
settore energetico: A2A, Edison, Enel, Eni,
E.ON, GDF SUEZ, Gas Natural e Tenaris) e
Expo Milano 2015, che in occasione di Expo
farà conoscere le esperienze dei paesi in cui
risulta complesso accedere all’energia e le
soluzioni adottate e adottabili; per questo è
stato lanciato un bando per selezionare case
studies sul tema dell’accesso all’energia (anche
in connessione con quello dell’alimentazione)
per evidenziare le novità e le potenzialità del
modello applicato.