City Life Magazine 10 | Page 38

38 CITY LIFE MAGAZINE N.10 La grande disomogeneità è dovuta principalmente alle diversità di funzioni richieste, architetture, tecnologie di comunicazione, protocolli di comunicazione, requisiti dimensionali e costruttivi e livelli di informazione al cliente. In Italia, il processo di sostituzione dei contatori tradizionali di taglie commerciali e industriali è ancora in corso: finora la soglia dei contatori sostituiti è del 50%, mentre è stata solo avviata la sostituzione dei meters residenziali. Comunque, il piano di implementazione programmato prevede che nel segmento Commerciale e Industriale saranno installati entro il 2014 circa 160 mila meters, destinati a diventare 360 mila nel 2018, soggetti interamente alla telegestione via GPRS. Nel segmento Residenziale, invece, i contatori installati saranno 450 mila nel 2014 e circa 12 milioni nel 2018, con una graduale implementazione dei sistemi telegestione. Questa lenta implementazione dei contatori intelligenti nel comparto gas, causata fra l’altro dalle proroghe e deroghe alle scadenze prefissate concesse in passato dall’AEEG, è accompagnata dalla mancata definizione delle test suite per la certificazione di intercambiabilità ai fini della comunicazione e dei piani di integrazione per realizzare le sinergie tra infrastrutture di comunicazione per il metering gas con metering elettrico e altre potenziali utenze. Proprio a quest’ultimo aspetto della questione “contatori intelligenti” è particolarmente attento il Gruppo Gas Static Smart Meters (GS2M) costituito in seno all’Associazione Componenti e sistemi per Impianti (CSI), aderente ad ANIE Confindustria. Insomma, la strada è senz’altro percorribile entro breve, ma di certo non è tutta in discesa: vi è ancora da lavorare, poiché poca è l’esperienza sui disegni di rete e sull’individuazione dell’ubicazione ottimale dei nuovi concentratori per una lettura integrata dei consumi di Utilities.