City Life Magazine 05 | Page 42

42 CITY LIFE MAGAZINE L’ oggetto di accordo tra CNR e ANCI è stato quello di lanciare un messaggio forte dal punto di vista culturale per ridisegnare un nuovo modo di pensare e vivere la città che, come afferma il professor Profumo, possa essere amichevole per le persone e possa generare una nuova economia di servizi intelligenti. Il presidente Nicolais ha sottolineato come il bando volesse individuare tre città tipiche per il Paese al fine di avere casi pratici su cui lavorare. “Una città smart non è solo intelligente ma anche interoperabile e capace di interpretare un passaggio fondamentale di paradigma”, afferma Nicolais e in questo il CNR ha un ruolo non solo di produzione di conoscenza ma anche di applicazione della ricerca con l’idea che un centro di ricerca debba avere prima di tutto un ruolo sociale per il Paese. Il professor Profumo, presidente IREN, in rappresentanza del presidente ANCI, avrà ruolo importante dal lato del tema smart cities all’interno di ANCI e diventa quindi interlocutore fondamentale per lo sviluppo di politiche per la città. Del resto, quando era Ministro, era stato lui a istituire l’Agenda Urbana e a lanciare il bando Smart Cities and Smart Communities.“Le città sono state sempre pensate come luogo dove si consuma; oggi stanno diventando luoghi di produzione”, afferma. Ha ribadito il ruolo della necessità di una forte regia nazionale e della socializzazione delle esperienze. “Le città hanno parte hard e soft: bisogna però mettere in comune e mettere a disposizione di tutti le applicazioni, le soluzioni, anche e soprattutto dei piccoli”. Entrambi gli interlocutori dunque hanno messo in luce l’esigenza di creare piattaforme sperimentali da mettere a disposizione del paese. Hanno poi fortemente rilevato come la commistione di tre elementi il territorio, le persone e la tecnologia porta alla centralità della liberazione di dati che non possono essere solo liberati ma vanno condivisi e utilizzati in maniera congiunta. È stata poi ribadita la necessità di formare