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CITY LIFE MAGAZINE
singole zone considerate.
Andando così a mappare
l’intera città si viene a
definire un profilo di
accessibilità delle aree e
quindi della relativa mobilità
delle varie attività. Si noti
la differenza fra la rozzezza
degli ZTL, i famigerati
blocchi di accesso al centro
storico romano, e la mobilità
progressiva, basata sulle
attività che si sviluppano
nelle varie aree.
Se l’approccio
ambientalista in Olanda
è cominciato molto
addietro, sensibilizzando
e responsabilizzando il
cittadino medio, che oggi è
ampiamente consapevole,
è però da sottolineare come
le condizioni di partenza
fra Amsterdam e Roma
– e con essa moltissime
altre città italiane – siano
strutturalmente differenti e
tutte a favore della prima! La
città millenaria è collinare,
non solo per gli storici sette
colli, bensì per i diversi altri
clivi presenti in tutta l’area
nord. Inoltre è affetta da
un impianto urbanistico
assai difettoso essendo la
risultante di stratificazioni
susseguitisi nei secoli e
il cui impianto originale –
peraltro assai esteso – risale
alla Roma Imperiale, già
abitata da un milione di
abitanti. Le conseguenze
si sono riverberate nei
secoli fino ai nostri giorni:
sostanzialmente si difetta
di una planimetria razionale
della città, frutto di un
progetto base unico e di
una sintesi complessiva;
al contrario il territorio è
disse