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CITY LIFE MAGAZINE
LIGHT THERAPY
ALLA FERMATA
DEL BUS
Superare i lunghi, freddi
e bui inverni scandinavi,
quando si aspetta l’autobus,
magari quando ci si sta
recando al lavoro, magari
quando fuori il termometro
è fisso sui 20 gradi sotto lo
zero.
Nella città di Umea, a circa
500 chilometri a nord di
Stoccolma, la locale utility
ha pensato di sostituire le
luce nelle pensiline in 30
fermate di autobus. Al posto
dei soliti freddi neon sono
state installate luci che
simulano quella solare. Per
rendere innocua l’attesa ai
viaggiatori, questi piccoli
“soli” sono stati dotati di
filtri, evitando le pericolose
radiazioni ultraviolette ma
mantenendo inalterata la
sensazione di essere in
pieno giorno. La stessa
attenzione è stata dedicata
all’ambiente, dato che
che tutte le lampade sono
alimentate esclusivamente
da fonti rinnovabili.
Dunque, fototerapia per
vincere o almeno alleviare il
Disturbo Affettivo Stagionale
(SAD, Seasonal Affective
Disorder), una particolare
forma di depressione legata
al cambio di stagione e alla
diminuzione della luce. Un
problema più frequente in
quelle zone dove il sole
si mostra per non più di
quattro ore al giorno durante