Cinque perle in fondo al mare Nov 2013 | Page 6

La faccia del mare (Odyssea) di Massimo Ranieri Massimo Ranieri, dopo avere realizzato l'album Meditazione insieme al musicista brasiliano Eumir Deodato, le cui registrazioni si protrassero per ben quattro mesi dal settembre 1975 al gennaio 1976, si cimentò in una nuova sperimentazione musicale, con il progetto La faccia del mare (Odyssea). Si tratta di un concept album incentrato su l'Odissea di Omero, da cui trae il respiro epico per realizzare undici brani che rappresentano il viaggio della vita, in una una serie di avventure vissute tra mare e amore. Il viaggio è chiaramente autobiografico, parte idealmente dal golfo di Napoli per approdare a New York, dove tra delusioni e tradimenti, il nostro moderno Ulisse trova la forza e il coraggio di intraprendere una carriera di successo. I testi furono scritti da Vito Pallavicini insieme a Michelle Vasseur (i due avevano già collaborato insieme, scrivendo le parole del brano Gran Premio, portato a Sanremo da gli Albatros di Toto Cutugno). Le musiche portano tutte la firma di Gianni Guarnieri ad eccezione de Il cuore del mare, scritta insieme a Vito Pallavicini e a Victor Bacchetta (conosciuto con lo pseudonimo di Victor Bach), che curò anche gli arrangiamenti dell'album. Bacchetta per molti anni ha collaborato con Mina e Al Bano in qualità di pianista e arrangiatore, mentre Pallavicini è conosciuto per avere scritto brani quali Azzurro (portata al successo da Adriano Celentano), Io che non vivo senza te, Non ti bastavo più e Tripoli 69 per Patty Pravo, Messico e nuvole per Enzo Jannacci e La filanda, interpretata da Milva. Gianni Guarnieri ha scritto le musiche per numerose canzoni eseguite da Anna Identici, Ornella 5