Mari del sud di Sergio Endrigo
Mari del Sud è il disco del 1982 di Sergio Endrigo, conosciuto dai collezionisti
per la copertina disegnata da Hugo Pratt, in cui appare Corto Maltese, il
marinaio che alla ricchezza preferisce libertà e fantasia; un moderno Ulisse
capace di fare viaggiare il lettore nei luoghi più affascinanti del mondo.
La recensione di questo album è un'occasione per intraprendere
un'esplorazione nel mondo di Endrigo, un pellegrinaggio che porta
inevitabilmente molto lontano, dato lo spessore e la notorietà del
personaggio. Il viaggio inizia dall'Italia per approdare in Istria, sua terra
natale, per giungere sino al Brasile, terra di poeti e samba.
Spesso la curiosità ci spinge a conoscere libri, film o dischi poco conosciuti o
addirittura dimenticati, qualche volta si ha la fortuna di scoprire opere belle e
inaspettate, come nel caso di questo lavoro del cantautore istriano. Il disco in
questione non ha riscosso un grande successo di vendite, soprattutto perché
fu poco pubblicizzato dalla Fonit Cetra, la sua casa discografica, ma grazie
anche al contributo artistico di Hugo Pratt, non è stato dimenticato.
Mari del Sud non ha bisogno di sponsor, si promuove da solo grazie alle
musiche composte da Endrigo e agli ottimi testi scritti dalla moglie Maria
Giulia Bartolocci (conosciuta anche con lo pseudonimo di Plumrose) e da
Sergio Bardotti, alcune volte anche a quattro mani.
Le registrazioni dell'album terminarono alla mezzanotte di domenica 11 luglio
1982, nello stesso giorno in cui la Nazionale di calcio guidata da Enzo
Bearzot, vinse il campionato del mondo in Spagna.
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