CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas Speciale FORUM UNI-CIG 2018 | Page 110

110 L’attuale copertura di smart meters dell’acqua nella città di Milano (fonte, WaterTech) concentratori e un unico centro di elaborazione dati. Per l’acqua la situazione è differente e più difficile da gestire. Era quindi indispensabile che i contatori potessero essere letti e gestiti attraverso walk-by, drive-by, con sistemi o con letturista a piedi o in macchina. Per questo, noi puntiamo sulla rete a 169 Mhz, perché crediamo che in futuro questa sia l’infrastruttura da utilizzare. È noto che le multiutility italiane hanno una doppia anima, gestiscono contemporaneamente sia il gas che l’acqua. Per queste imprese utilizzare la stessa infrastruttura è qualcosa che sta nella tradizione operativa. Ciò non toglie che anche chi è monoutility non possa sfruttare sinergicamente, con il distributore di gas, la stessa rete per inviare i dati al proprio servizio. Quello che oggi avviene a Milano, dove MM utilizza parte della rete di a2a, è per noi è un bell’esempio di come si dovrebbe fare. Crediamo che altre convergenze siano possibili. Siamo infatti convinti