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d’accordo. Concordo invece
meno sulla frase successiva
relativa alla valutazione dei
requisiti di partecipazione
alla gara e all’analisi della
documentazione amministrativa
che non comporterebbe forti
scostamenti dalle normali
competenze amministrative.
Faccio presente un fatto: il motivo
del rallentamento che si è avuto
nelle gare del gas da 4-5 anni a
questa parte è ascrivibile, quasi
esclusivamente, a ricorsi di tipo
amministrativo. Ricordo questo
aspetto in quanto il documento di
cui stiamo parlando è prodotto da
un organismo tecnico. Ma nelle
gare l’aspetto tecnico non può
contemplare tutte le fattispecie
di carattere amministrativo. Terza
annotazione: non possiamo
pubblicare un bando tipo
aggiornato in base al decreto 163
del 2006 e non porci il problema di
eventuali contenziosi che potranno
scaturire. Un aggiornamento
normativo è fondamentale anche
da questo punto di vista, non solo
per quanto riguarda i contenuti.
Tornando al tema delle cause di
esclusione e delle incompatibilità,
anche la PdR richiama l’articolo
11 del decreto 226: fa un richiamo
generico alle cause di astensione
previste dall’articolo 51 del
Codice di procedura civile, ma
per quanto riguarda le cause di
incompatibilità di soggetti privati
si ferma a questo riferimento
normativo. Come sappiamo la
PdR suddivide le competenze
necessarie che dovrebbero
avere i commissari in quattro
aree generali e l’ultima delle
quattro fa riferimento all’esigenza
di disporre di competenze in
ambito giuridico amministrativo.
È da anni che pensiamo che
almeno uno dei commissari di