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M A G A Z I N E
di una lettura riduttiva, perché
come sappiamo le competenze
tecniche dei commissari di gara
sono fondamentali. I commissari
di gara, come stabilito dal decreto
Letta, sono nominati dalla stazione
appaltante: è proprio quest’ultima
a essere chiamata a predisporre la
documentazione di gara. Veniamo
a un secondo tema, quello
dell’incompatibilità esistente tra la
figura del commissario di gara e
gli esterni. La Prassi di Riferimento
sembra essere un documento
principalmente rivolto alle stazioni
appaltanti, in quanto sono loro
che devono scegliere i commissari
di gara, che proverranno tutti o
quasi tutti dalla libera professione.
La PdR avrebbe potuto invece
contemplare anche altre cause
di esclusione dei commissari di
gara rispetto a quelle previste dal
decreto 226 in virtù del ruolo super
partes ricoperto dal commissario
di gara. La Prassi di Riferimento,
nella sua introduzione, lo dice
chiaramente: l’esame della
valutazione della documentazione
dell’offerta richiede elevati livelli di
competenza tecnica nell’ambito
della distribuzione gas naturale.
Su questo punto siamo tutti
O
“Il decreto ministeriale 226
stabilisce chiaramente che le
stazioni appaltanti non sono gli
enti locali concedenti e che la
stazione appaltante ha un ruolo
importante nel processo di gara.
Quindi, la Prassi di Riferimento,
di cui si è ampiamente detto in
questo workshop, è un tema
di grande interesse per i nostri
soci. Probabilmente la nostra
associazione è stata tra le poche
che ha focalizzato l’attenzione
proprio sulla PdR. Dal suo
esame abbiamo evidenziato
alcuni aspetti. Il primo riguarda
l’analisi della prassi che, a nostro
giudizio, non può che partire
dal considerare l’articolo 11 del
decreto ministeriale 226. Il decreto
non ci pare compia delle distinzioni
particolari fra la competenza
tecnica e quella amministrativa
per quanto riguarda i commissari
di gara. La commissione di
gara, come si sa, è composta
da cinque esperti di comprovata
esperienza nel campo della
distribuzione gas o dei servizi
pubblici locali. Teoricamente
potrebbero anche essere cinque
esperti di servizi pubblici locali:
ma se così fosse, si tratterebbe