CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas CIG Magazine 2 | Page 28
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I numeri mostrano il successo
dell’evento, oltre 170
partecipanti e una platea di
relatori altamente qualificata
a coprire tutti gli argomenti
rilevanti in un contesto, tuttora,
disseminato di aree grigie.
Il filo conduttore della giornata
è stata la deliberazione
dell’AEEGSI 46/2015/R/gas,
sinora il più importante tassello
per la regolazione delle attività
connesse all’utilizzazione del
biometano. Ma si attendeva
un simile esito, e nel corso
della giornata è stata più volte
ribadita la linea d’indirizzo:,
bisogna intervenire (lo si sta
già facendo) colmando i vuoti
tecnico normativi per completare
il quadro d’insieme e consentire
agli operatori di muoversi
in maniera sicura, certa e,
soprattutto, omogenea.
I ritardi della normazione tecnica
europea sono lo specchio di
come, a volte, sia addirittura
inopportuno prevedere il rilascio
di taluni mandati se poi non si ha
la volontà e la forza di sostenerli.
Ciò implica uno sforzo della
normazione tecnica nazionale
per ovviare, integrare e
completare ciò che sui tavoli
europei non si è riusciti sinora
a elaborare e che difficilmente,
pur andando in porto le iniziative
normative, riuscirà a rispondere
alle necessità nazionali in modo
adeguato.
Cosa bisogna fare dunque?
Con quest’interrogativo
e con la moderazione del
Direttore Generale CIG si sono
aperti i lavori. Le relazioni di
scenario, fortemente attese,
che hanno dato inizio alla
giornata, a cura di AEEGSI e
CIG, hanno confermato che,
a fronte delle prescrizioni della
deliberazione 46/2015/R/gas,
è necessario riformulare in
modo più dettagliato il campo
di applicazione del rapporto
tecnico UNI/TR 11537,
allargando le prescrizioni del
documento a fasi di natura
procedurale.
Quasi sicuramente si dovranno
prevedere modifiche a norme
tecniche già vigenti nel trasporto
e distribuzione del gas,
estendendo il loro campo di
applicazione al biometano, come
sicuramente dovrà avvenire
anche per le norme tecniche
sull’odorizzazione.
Ovviamente il completamento
della normazione tecnica è un
altro necessario tassello, ma ci