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e per il ripristino della tenuta
di impianti interni. Prescrizioni
generali e requisiti per i gas della II
e III famiglia”).
La norma definisce i requisiti di
tenuta degli impianti interni in
esercizio e i limiti di accettabilità
di eventuali dispersioni; le
circostanze in cui occorre
effettuare la verifica dei requisiti di
tenuta; le modalità di esecuzione
della verifica dei requisiti di tenuta;
le metodologie per determinare il
valore di dispersione; i criteri che
consentono di attestare l’idoneità
o la non idoneità dei requisiti di
tenuta per la messa in servizio
o il funzionamento dell’impianto
interno e le possibili modalità di
ripristino dei requisiti di tenuta.
“In occasione del Forum UNI-CIG
dello scorso anno – ha ricordato
Volongo – abbiamo accennato
all’avvio dei lavori di revisione
della UNI 11137, che tratta la
verifica e la quantificazione delle
eventuali dispersioni di gas degli
impianti interni. Nel maggio scorso
la Commissione tecnica CT 108
Post Contatore ha licenziato il
progetto (attualmente la revisione
è sottoposta a inchiesta pubblica
da parte dell’UNI; nda). Si
tratta di una norma importante
in quanto tratta della verifica
della tenuta degli impianti che
trasportano il gas dal contatore
agli apparecchi di utilizzazione. Il
progetto contiene alcune novità
molto importanti, in particolare
estende il campo di applicazione
a tutti gli impianti a uso civile
indipendentemente dalla potenza
termica collegata: la norma attuale
si applica invece soltanto per il
domestico. La nuova norma si
applicherà agli impianti esistenti,