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M A G A Z I N E
quando ciò è possibile, cioè
quando questo non dipende da
una completa mancanza della
rete Gprs, perché in questo caso
miracoli non se ne possono fare.
Per fare questo riteniamo che si
debba fare l’analisi del guasto
sul posto e lì si debba andare
ad applicare i requisiti forniti dal
produttore del contatore, che
sia un aggiornamento firmware
o un cambio di batteria. L’attività
che facciamo parte però da
un’analisi preliminare, da incontri
tecnici con il Dso per una pre-
valutazione della distribuzione
dei guasti, da cui si identificano
le priorità di intervento e si
stabiliscono le regole di ingaggio.
Si definisce una strategia, poi
si identifica cosa fare, se cioè
la mancata comunicazione è
attribuibile al misuratore oppure
alle Telco; poi si eseguono
le manutenzioni necessarie
al misuratore, si aggiorna il
firmware, si sostituisce la batteria
se è il caso, si sostituisce la
Sim, oppure si sostituiscono il
contatore, se concordato. Si
eseguono le prove tecniche
di comunicazione, l’eventuale
arruolamento quando
tecnicamente possibile, la
reportistica dettagliata dei carrier
Gprs rilevati e si gestisce il
contatore sostituito. Poi, in caso
di assenza del segnale del carrier
contrattualizzato, se disponibile
e se concordato, si può
installare una Sim multicarrier
prepagata, con validità dieci
anni in modo da risolvere anche
l’andamento altalenante, che
a volte abbiamo verificato, di
copertura Gprs. Esperimenti
eseguiti di recente hanno rilevato
un carrier all’interno della nicchia
di meno 101 decibel di valore
di segnale. Lo stesso dicasi per
le RF. Tra le regole di ingaggio
mettiamo anche la sostituzione
del contatore RF con un Gprs,
sempre sulla base delle analisi
preliminari. Un valore aggiunto
di questa attività riguarda la
reportistica dettagliata sulla
situazione RF Gprs: ciò consente
anche al distributore di restituire
al proprio fornitore le informazioni
utili a migliorare la copertura. Il
servizio, infine, è svolto in modo
analitico, per evitare che vi siano
interventi non trasparenti e
costosi e che si arrechi un danno
di immagine al distributore”.