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C I G
M A G A Z I N E
richiedono un tempo di latenza
molto basso. Si tratta del tempo
che intercorre tra l’accadimento,
la generazione dell’informazione
e la destinazione: si tratta di
pochi secondi, nel campo delle
applicazioni elettriche, mentre si
tratta di un tempo importante per
quanto riguarda il settore delle
applicazioni gas”.
Va anche ricordato che la banda
169 Mhz è libera, per cui chiunque
si conformi alla regola di utilizzo
della banda la può occupare,
entro i limiti fissati di utilizzo della
banda stessa.
Insomma, da questa ricostruzione
è facile intuire che gli interessi in
gioco rispetto all’uso della banda
di 169 Mhz erano numerosi e
differenziati.
“Meritorio è stato il ruolo svolto
da CIG – continua il coordinatore
del Gruppo di lavoro Smart
meters e Smart grids – perché ha
saputo mettere attorno a un unico
tavolo tutti gli attori e trovare una
convergenza comune rispetto
all’utilizzo della rete. Questo
tavolo è stato costruito attorno al
gruppo di lavoro 5 già esistente,
un gruppo che dipende dalla
Commissione mista UNI CIG, che
si chiama appunto Smart meters