CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas CIG Magazine 10 | Page 8

le esigenze attuali fanno emergere la necessità di adottare un approccio olistico per la gestione delle attività̀ di security, in cui il governo e l’indirizzo di tutti gli elementi che la compongono vengono accentrati favorendo in tal modo il superamento del vecchio paradigma basato su un concetto di “sicurezza a silos”. Ciò garantisce contempo efficacia ed efficienza, anche grazie a una maggiore razionalizzazione delle attività̀, da accompagnare con l’applicazione a ogni livello di struttura interna del security coaching e della security awareness, attraverso la formazione delle proprie persone. La Sessione Problemi Aperti ci ha invece permesso di avere un flash su alcuni temi attorno ai quali si stanno concentrando attenzione e lavoro per un nuovo impulso del sistema multi gas, oggetto del Forum. Ad esempio Innovhub attraverso un’efficace sintesi delle attività normative europee in corso sulla qualità del gas, che devono attuare compiutamente i mandati UE M400 sulla qualità del GN ai fini dell’intercambiabilità transnazionale e M475 sulla qualità del biometano per uso diretto e per iniezione nelle reti gas, ha messo ben in evidenza ciò che ancora manca al raggiungimento dell’obiettivo basilare della effettiva attuazione del sistema sovranazionale multi gas (indice di Wobbe comune e metodiche di calcolo specifiche della matrice biometano) e quanto cominci a essere tangibile e concreto il lavoro di normazione del sistema idrogeno che verrà a sfruttare le infrastrutture gas con gradualità partendo dal mix a basse percentuali. Il Forum come ogni anno ha previsto nella seconda giornata, caratterizzata da tematiche più tecniche, la presentazione della Statistica Nazionale Incidenti da Gas canalizzato e GPL in bombole o piccoli serbatoi, da parte del DG del CIG Enrico Aceto e della coordinatrice della Commissione CIG Incidenti ed Emergenze Letizia Abbate. I macro numeri sono sostanzialmente stabili (per il GPL una diminuzione