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propulsione del veicolo; o ancora quella del Presidente di Assotermica
A. Montanini sulla verifica della pressione di fornitura gas al cliente finale,
normata dalla recente UNI 11323/2016 sotto mandato dell’AEEGSI, che
ha consentito, dopo un transitorio di molti anni, di definire il corretto
range di pressione entro cui deve lavorare l’apparecchio a gas nel
sostanziale rispetto delle sue prestazioni di fabbricazione ma tenendo
anche in considerazione la necessaria flessibilità dell’infrastruttura di rete
dal punto di vista fluidodinamico.
La quinta ed ultima Sessione del FORUM si è sviluppata sul tema
sempre caldo del complesso roll out di installazione dei contatori Smart
nel settore domestico e terziario da parte dei DSO’s secondo il piano
stabilito dalle Delibere dell’AEEGSI.
Quest’anno però non abbiamo concentrato i lavori sulle testimonianze
delle esperienze dei DSO bensì su quelle degli operatori che forniscono
software, sistemi di comunicazione e servizi per lo smart metering, oltre
a lasciar spazio alla voce dei normatori Nazionali UNI-CIG e CEI su temi
di particolare delicatezza per il sistema come la gestione condivisa della
frequenza radio 169 MHz e l’intercambiabilità dei contatori punto - punto.
Mi è parsa molto apprezzata dalla platea la relazione del consorzio
REMEDIA sugli aspetti ambientali e relativi obblighi di legge che stanno
definendosi circa lo smaltimento dei contatori Smart da sostituire nel
rispetto del Decreto RAEE, come pure la relazione di U-blox sulla
frontiera di comunicazione NBIoT, Internet delle cose, che sempre
scalda il dibattito in sala intorno a domande che si pongono gli esperti
sulla effettiva fruibilità in tempi brevi di questo epocale salto tecnologico
della connettività, e su come sopravvivranno le altre tecnologie che
stanno accompagnando e sostenendo il roll out degli Smart meters,
ossia le infrastrutture locali di concentratori e contatori piuttosto che la
connettività 4G LTE.