CDA Dicembre 2021 | Page 42

Tecnologie

PRODURRE ACS E CONTENERE IL RISCHIO LEGIONELLA

La legionellosi rappresenta un potenziale rischio per la salute e può avere anche un decorso mortale e il trend di diffusione è in crescita .

La maggior parte dei casi segnalati sviluppa la malattia in ambiente sanitario o turistico / residenziale o sportivo e generalmente in situazioni in cui gli impianti rimangono chiusi per un certo periodo prima di essere riavviati . L ’ habitat preferenziale per la proliferazione della legionella è infatti l ’ acqua calda , se ristagna per alcuni giorni ad una temperatura compresa tra i 32 ed i 42 ° C , mentre il batterio muore a temperature sopra i 60 - 65 ° C . La diffusione avviene poi attraverso le piccole gocce di acqua che si generano quando , ad esempio , si fa una doccia calda . Non è un caso che l ’ ISS abbia emanato delle specifiche linee guida durante il lockdown da Covid , per prevenire la contaminazione da legionella negli impianti idrici delle strutture turistico-ricettive , piuttosto che negli edifici industriali o nei riuniti odontoiatrici degli studi dentistici rimasti a lungo chiusi . La produzione di ACS pulita ed efficiente parte innanzitutto dal sistema di generazione che , da solo , non è in grado di garantire la certezza che non vi sia legionella all ’ interno delle reti , ma costituisce certamente la prima linea di azione per muovere verso un sistema pulito ed economico . É fondamentale ricorrere anche ai trattamenti chimici , che consentono il controllo della proliferazione batterica anche nei rami terminali delle reti . Quali sono le esigenze dell ’ installatore e del cliente finale in materia di ACS ? Per l ’ installatore è sicuramente importante la facilità del sistema , la sua bassa manutenzione , il costo competitivo e la possibilità di gestirlo da remoto . Diverso il punto di vista dell ’ utente finale che è più orientato al servizio effettivo : desidera che il sistema sia igienicamente sicuro , salubre , che non pre- senti problematiche tecniche e possibili interruzioni , oltre alla garanzia di un costo contenuto .

Soluzioni Hoval per la produzione di ACS Ne ha parlato Marco Bellini , PM Hoval , durante il suo intervento al recente evento virtuale “ Stop alla Legionella ”, presentando le due tipologie di sistemi di generazione dell ’ ACS presenti sul mercato : i sistemi di accumulo e i sistemi istantanei o a flusso continuo . “ Nella preparazione di ACS – ha spiegato Bellini - possiamo intervenire in due modi : creando sistemi di generazione che prevedono un accumulo e sono però più vulnerabili e sistemi a flusso continuo che producono ACS nel momento esatto in cui l ’ utenza li richiede . Questi ultimi sono sistemi che prevengono a monte il rischio di proliferazione batterica e non richiedono l ’ utilizzo di additivi chimici ”. Poi è passato a illustrare alcune delle soluzioni più performanti : Transtherm ® Aqua L / F Stazioni a scambio termico istantaneo , costituite da moduli preassemblati con uno scambiatore a piastre , che si adattano in ambito condominiale , ospedaliero e ricettivo-sanitario . Modul Plus Un sistema semi-istantaneo costituito da scambiatori a fascio con un mix tra contenuto e flusso continuo su richiesta dell ’ utente . Bollitore stratificato VarioVal Tramite l ’ efficientamento della stratificazione termica al suo interno consente sia la produzione di ACS igienica , sia l ’ ottimizzazione dei consumi di un impianto di generazione ( caldaia a gas a condensazione o pompa di calore ).
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