CAR Novembre 2025 | Page 97

Car Clinic Academy: quanto è importante trovare giovani portati per questo lavoro? « Estremamente importante. Fondamentale. Il ricambio generazionale del personale in carrozzeria, oggi, è un problema: è sempre più difficile trovare persone per questo lavoro, anzi giovani con la“ vera” passione per il mestiere del carrozziere. Ragazzi che sappiano apprezzare il fare, la manualità, che perseguano la precisione e la dedizione richiesta in carrozzeria. Sono doti non comuni. Per questo, investire nella ricerca e, poi, nella formazione di giovani talenti è fondamentale, serve a garantire alle nostre carrozzerie un futuro operativo, ma anche la professionalità necessaria per lavorare con qualità. Ecco, noi cerchiamo e formiamo carrozzieri eccellenti ».
La vostra Academy come recluta i ragazzi? Vi appoggiate a qualche agenzia del lavoro oppure fate da soli? « Abbiamo scelto di fare da soli attraverso un percorso di avvicinamento e reclutamento che cerca di attirare chi ha passione per l’ auto e per questo lavoro. La nostra scelta di fare direttamente ci aiuta a gestire in prima persona l’ ingresso dei giovani nell’ Academy »..
Come funziona il percorso dell’ Academy? « La nostra Academy si basa su un percorso di insegnamento professionale molto strutturato e ben organizzato: il programma di formazione prevede l’ affiancamento del candidato, nelle diverse fasi operative, con i nostri tutor. I giovani vengono inseriti in carrozzeria e seguiti passo dopo passo. Lo scopo è far apprendere velocemente e senza filtri le tecniche di lavorazione, l’ utilizzo degli strumenti e la gestione delle procedure con una costante supervisione. L’ obiettivo è trasmettere competenze pratiche e concrete, ma anche i valori del mestiere che passa per la precisione dei cicli e delle lavorazioni, ma anche il rispetto dei tempi, senza mai trascurare il dettaglio, con attenzione alla qualità finale della riparazione. Durante l’ Academy viene effettuata una valutazione approfondita per capire se il candidato possiede le attitudini necessarie per proseguire il percorso professionale. Alcuni si avvicinano per curiosità, ma poi si rendono conto che non è la loro strada: non sono la nostra scelta. Altri, invece, dimostrano fin da subito passione e la voglia di imparare. Sono proprio questi ultimi che nella maggior parte dei casi decidono di restare e diventare parte integrante del nostro team. Il processo di selezione è naturale, chi mostra motivazione e talento viene valorizzato e inserito stabilmente nelle nostre carrozzerie: il tasso di successo è alto, fino al 70-80 %. Vorrei sottolineare, anche, il nostro rispetto e la qualità del trattamento riservata ai ragazzi. Quando arrivano, molto spesso, non hanno nessuna esperienza nel settore, e quindi non danno produttività: tuttavia, dal primo giorno, vengono assunti con contratto di apprendistato di due anni, la durata dell’ Academy, al termine del quale, se dimostrano capacità e volontà vengono assunti a tempo indeterminato ».
Grandine e riparazioni: quando ci sono fenomeni pesanti ed estesi, come fate a gestire l’ impatto della grande mole di lavoro? « La grandine non ci trova impreparati, l’ organizzazione del lavoro è il nostro forte. Disponiamo di hub operativi e strategici distribuiti sul territorio: ci permettono di intervenire tempestivamente anche in caso di eventi grandigeni importanti. Flessibilità e una rete organizzata sono di grande supporto. Poi siamo in grado di attivare squadre specializzate per gestire l’ emergenza, in tempi rapidi, minimizzando i disagi per i clienti e garantendo un servizio efficiente. Spostiamo i tecnici sulle aree calde oppure spostiamo le macchine alleggerendo i centri sotto pressione. Questa è flessibilità ».
Quanto incide la tecnica PDR sulla riparazione? « La tecnica del PDR, ovvero tecnica di riparazione a freddo, rappresenta circa il 60 % delle riparazioni che effettuiamo. È una metodologia che consente, tramite l’ utilizzo e attrezzature specifiche, di riparare il veicolo senza ricorrere alla verniciatura, preservando l’ originalità dell’ auto. La vernice originale, quando possibile, va preservata. Perché è quella“ originale” fatta in fabbrica, secondo gli standard del costruttore. Poi desideriamo ridurre l’ impatto sull’ ambiente. Se non si ricorre alla verniciatura, non si consuma energia e non si usano prodotti: oggi il rispetto dell’ ambiente è una priorità per Car Clinic. Anche nei casi in cui è necessaria una verniciatura parziale o totale, la tecnica PDR viene spesso utilizzata come fase preliminare per ridurre la profondità del danno, per contenere la fase di riparazione a caldo con la riverniciatura. Usiamo la tecnica PDR anche sull’ alluminio, sempre più presente sulle vetture, anche se questo lamierato è più difficile da lavorare per la sua maggiore sensibilità. Cerchiamo sempre di salvare i pannelli per ridurre anche l’ impatto ambientale e ottimizzare i costi di riparazione ».
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