Manuel Giuggioli di Buferauto Marco Donzelli di AkzoNobel Luca Accornero, accademico
mative. La SERMI ad esempio, in vigore dal 1 ° febbraio, in Italia cambia le regole del gioco per alcuni interventi di riparazione che coinvolgono le flotte e i costruttori, che oggi diventano negoziatori del servizio di riparazione e manutenzione per le carrozzerie. Poi le reti di carrozzerie, che spingono verso un consolidamento dei rapporti con chi ha grandi volumi di auto da riparare. Con anche carrozzerie in forte crescita per fatturato e dimensioni che si trasformano in vere e proprie aziende della mobilità.
LA RETE SUSTAINABLE NETWORK Che per i carrozzieri la sostenibilità sia una realtà importante e strategica è nei numeri: se alla partenza del progetto AkzoNobel Sustainable Network nel 2023 le carrozzerie aderenti erano 22, oggi si prevede che già nel secondo semestre superino le 100. Non è un desiderio di Marco Donzelli ed Alessandro Angeletti che hanno illustrato i progressi, ma una crescita programmata. Perché già nel 2024, a un anno dal
lancio del progetto, la rete era di 60 carrozzerie e le richieste di adesione sono in costante crescita. Attraverso questo programma certificato in tre fasi, AkzoNobel sostiene le carrozzerie dapprima nel misurare le emissioni di CO 2
, successivamente nell’ intraprendere un monitoraggio continuo per identificare le opportunità per ridurre il consumo energetico, i costi nonché le emissioni di
CO 2 e in ultimo implementare i miglioramenti con gli strumenti, la consulenza, il know how e l’ e- sperienza maturati nel settore, al fine di realizzare una significativa differenza nel modo di gestire l’ attività. Questi progressi includono tipicamente modifiche alle attrezzature, ai processi e alla scelta dei prodotti, che a loro volta riducono gli sprechi, l’ utilizzo di energia, i costi e aumentano l’ efficienza.
DUE TESTIMONIAL A parlare dell’ esperienza e dei benefici di AkzoNobel Sustainable Network sono stati due carrozzieri che tra i primi hanno creduto in questo progetto: Manuel
Giuggioli di Buferauto e Daniele Giardini di Unikarr. Per entrambi la consulenza e gli strumenti di analisi sono stati fondamentali per migliorare le proprie performance ma anche per sfruttare al meglio importanti investimenti effettuati su fotovoltaico e termico. Grazie a queste analisi è stato infatti possibile individuare inefficienze e ottenere il massimo dagli investimenti iniettati in azienda sull’ efficientamento e l’ impatto ambientale.
REFINISH + Enrico Pavone prima di lasciare la parola agli esperti del futuro in carrozzeria ha presentato Refinish +. Si tratta della piattaforma digitale di AkzoNobel sviluppata per aiutare le carrozzerie a migliorare le prestazioni aziendali snellendo i processi e aumentando l’ efficienza. È la“ casa” digitale della carrozzeria e aiuta a creare un ambiente di lavoro migliore. Permette di risparmiare tempo prezioso e migliorare i flussi di lavoro con un accesso continuo a tutte le soluzioni digitali di Akzo- Nobel: l’ applicazione di recupero
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