Call of Cinema #5 Numero 1° del 5° anno | Page 8

Data di uscita:

31/01/2019

Durata: 123 min.

Genere: Storia

Regista: Matteo Rovere

Voto su R.T.:

Il primo re

Luci naturali e latino antico, due elementi per far risorgere un mito

Questo film è girato completamento con luci naturali che sono semplicemente spettacolari ed parlato completamente in latino arcaico per aumentare l'immedisimazione; due elementi rari per un film ma che a questo danno un tocco unico e memorabile. E' diretto da Matteo Rovere mentre il cast è composto da: Alessandro Borghi che interpreta Remo, Alessio Lapice che interpeta Romolo, Fabrizio Rongione che interpreta Lars il vecchio, Massimiliano Rossi che intepreta Tefarie. La storia ripercorre la leggenda della fondazione di Roma concentrandosi principalmente sui Romolo e Remo nei giorni precedenti a essa. La trama è un po troppo lenta ma funziona riuscendo comunque a intrattenere e risultando abbastanza originale. Solo i personaggi principali sono caratterizzati bene a causa dell'eccessiva quantità di essi che limita troppo ciò al punto che si rischia di non conoscerli neache tutti arrivati a fine film. La regia è molto curata soprattutto nelle scene d'azione, inoltre l'illuminazione dell'intero film è completamente naturale, un elemento veramente ottimamente gestisto e incredibile da vedere che manca panorama moderno cinematografico. La colonna sonora è buona per quanto riguarda i suoni e anche la parte di accompagnamento musicale del film. La sceneggiautura infine presenta un buon lavoro: i dialoghi hanno un gran lavoro dietro essendo tutti in latino per caratterizzare il tutto ulteriomente, i colpi di scena sono prevedibili se si conosce il mito di origine e su ciò si può fare poco mentre le ambientazioni sono molto curate e sembrano realmente di quell'epoca. Sicuramente è un ottimo film ma a causa di qualche errore non eccelle al massimo.

Voto: 8,5