I N T E R V I S T A A E N R I C O I A Z Z E T T A S . A G O S T I N O
La prima intervista di questa settimana l ’ abbiamo fatta al Enrico Iazzetta centrocampista del S . Agostino
Salve Enrico , come è nata la passione per il calcio ? La passione per il calcio nasce da bambino : mio papa e ' stato un buon giocatore a livello dilettantistico poi ha cominciato a lavorare e ha dovuto smettere , ma me l ' ha trasmessa fin da piccolino : già quando avevo pochi anni ero sempre con la palla tra i piedi e a 5 anni ho cominciato a giocare in una scuola calcio e da lì tutto e ' iniziato e fortunatamente continua ancora .
Tanti anni giocati sui campi di Eccellenza e Promozione , a tuo parere il livello di gioco si è alzato ? Non penso che a livello generale il livello si sia alzato , ma ogni domenica in ogni campo e in ogni categoria qualsiasi partita diventa difficile se non viene affrontata con il giusto atteggiamento è la giusta concentrazione . Sicuramente gli anni in cui ho cominciato a giocare io in prima squadra ( ormai undici anni fa ) sia in serie D che in Eccellenza c ' era una situazione anche a livello economico migliore di quella attuale e si trovavano compagini davvero attrezzate e giocatori davvero di un alto livello .
Cosa ti piace in particolare del ruolo di Centrocampista Il mio ruolo preferito e ' quello di esterno alto , quest ' anno ho sempre giocato a centrocampo come mezz ' alla dei tre oppure come centrocampista centrale bei due , ma nella mia vita calcistica ho fatto praticamente tutti i ruoli ( mi manca solo il portiere ) e ho imparato tanto da questa duttilità grazie anche ai mister che ho avuto . Giocare a centrocampo e ' stimolante , sei sempre nel vivo del gioco , devi aiutare in fase difensiva e puoi essere determinante in fase offensiva e quindi ti permette sicuramente di divertirti e di aiutare la squadra .
Che ruolo ti da il mister in campo ? Il mister mi sta e ci sta insegnando tantissimo , anche se ultimamente i risultati non ci stanno sorridendo . A noi centrocampisti chiede di essere ordinati ed equilibrati , e di giocare a pochi tocchi e ci stiamo e ci sto lavorando tanto .
Che rapporto hai con il mister ? Con il mister ho un buon rapporto , e ' arrivato in corsa ma penso sinceramente sia un ottimo allenatore , sicuramente uno dei migliori che ho avuto .
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E ' una persona educata , sincera e diretta e a me piacciono le persone così .
Hai gesti scaramantici o abitudini consolidate prima di una partita ? Non ho gesti scaramantici prima di una partita o abitudini consolidate , non sono un ragazzo troppo superstizioso .
Domenica prossima arriva il Massalombarda che è a quota 40 , giocherete per vincere oppure vi accontenterete anche di un punto ? Domenica sara un ' altra partita durissima contro un ' ottima squadra , formata da buonissimi giocatori . Dovremmo ripetere la stessa partita di sudore , sacrificio , concentrazione che facemmo all ' andata , non siamo nelle condizioni di classifica per poterci accontentare di un pareggio : ci servono i 3 punti , anche se nella situazione attuale anche muovere la classifica con un punto darebbe comunque morale e fiducia al gruppo , ma cercheremo di portare a casa una vittoria di cui abbiamo estrema necessità .
Sei squadre dietro di voi , considerate la salvezza già raggiunta ? Siamo appena fuori dalla zona calda dei Play-Out e alcune squadre dietro di noi devono recuperare una partita , quindi direi che siamo consapevoli a questo punto di essere nel lotto di squadre che devono salvarsi . Purtroppo e ' un anno che è partito male e sta continuando ad essere complicato , ma dobbiamo essere forti e venire fuori tutti insieme da questo periodo di difficoltà per mantenere il Sant ' Agostino nella categoria che merita e che con tanti sacrifici abbiamo conquistato gli anni scorsi .
CalcioEmiliaRomagna . Com
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