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attualità 20 Ciampino Magazine - gennaio 2014 A cura di Farida Criseo Coordinamento Ufficio Stampa della coalizione a sostegno di MAURO TESTA. la grande coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Mauro Testa U n incontro di coordinamento per passare ai fatti. La coalizione a sostegno della candidatura di Mauro Testa a sindaco di Ciampino ha affollato la sezione del PSI locale per cominciare a pensare unitariamente. Dopo la presentazione ufficiale, la grande coalizione di “moderati” si è data appuntamento per definire il programma, per prendere un impegno, prima ancora che con Mauro Testa, con la città. Introduce l’incontro Michele Petrucci, segretario del Psi di Ciampino, il quale mette in evidenza che attorno al nome di Testa convergono uomini e donne della società civile, cittadini, professionisti che credono in un progetto e sono determinati a cambiare. “Schemi che si sono ripetuti negli anni e che hanno portato, non solo disservizi, che sono sotto gli occhi di tutti, ma anche una grave ingiustizia sociale”, il segretario Petrucci ha ribadito la massima apertura nei confronti delle proposte, della condivisione, ma anche della critica e del confronto. “Critica e confronto sono parole che il PD di Ciampino non ha mai ammesso all’interno della propria coalizione, nei confronti dei propri alleati. La coalizione che sostiene Testa sarà una coalizione molto varia, ma fatta di persone, di cittadini che intendono cambiare e che sono disposti a fare una sintesi delle proprie idee e dei propri credo”. Gli interventi che si sono succeduti sono stati chiari, precisi, puntuali. A partire dal consigliere, oggi tra gli scranni dell’opposizione, Gian Massimo Di Fabio il quale ha dichiarato che “se non avessi condiviso l’avventura di Mauro Testa, avrei fatto un passo indietro, perché stanco e sfiduciato nei confronti dell’egemonia del PD, a Ciampino”. Successivamente, la voce di Antonio Polimeno a ribadire la fiducia nei confronti di un’alternativa credibile come il progetto di Mauro; di Tonino Carrieri, presidente del comitato di quartiere della Folgarella che, concorde con Marilena Tobia, presidente comitato di “Valle Copella” ha ribadito come le problematiche legate al proprio quartiere avessero visto in Mauro Testa amministratore, la sola voce del governo della città in grado di ascoltare e di proporre soluzioni ai problemi dei quartieri. Intere zone che, come ha ribadito la Tobia, dalle dimissioni di Testa, non hanno più trovato interlocutori e che rilevano l’interruzione di contatti con enti, come Ferrovie dello Stato, che, con ogni evidenza, trovavano credibile l’assessore Testa e che, dalle sue dimissioni, risultano irreperibili. E’ stata poi la volta dell’as- sociazionismo, che attraverso Domenico Di Mauro, ha ribadito la necessità di dare voce ed ascolto alle persone in difficoltà. E’ poi intervenuto Roberto Pasquali, Presidente del Consiglio d’Istituto della “Leonardo da Vinci” di Viale Kennedy e membro del Consiglio d’Istituto del Liceo “Vito Volterra”, e Liliana Vitagliano, neofiti della politica, ma convinti da un progetto e dalla fiducia nei confronti di una persona ed un amministratore credibile. Poi è stata la volta dei partiti politici, in primis il senatore Cosimo Ventucci, il quale, con la forza che nasce dall’esperienza politica e dalla capacità di leggere i fatti, ha ribadito come l’appoggio alla persona ed al progetto, nasca dalla consapevolezza che Testa sia l’unico moderato in grado di condurre una coalizione in grado di contrastare un dominio che vede nell’interesse la propria forza. Ma non l’interesse della città, ridotta ad un dormitorio, ma quello del potere fine a se stesso. Concordi anche Paolo Vittorini, ex consigliere del PD, Giovanni Azzarro, rappresentante del Nuovo Centro Destra. Di coalizione di “forze democratiche” ha parlato Elio Santoro, dell’Italia dei Valori, ma anche Fabrizio Matturro e tutte le persone intervenute. Le conclusioni sono affidate a Testa ed a Adriano Palozzi. Quest’ultimo, in particolare, ha messo in evidenza come la gestione miope del PD si sia privata di un amministratore valido come Testa, permettendo ad un sindaco giovane, eletto da un anno e mezzo di transitare, per il proprio personale interesse, verso il consiglio regionale, rendendo vane le elezioni e creando un danno enorme alla comunità. “Un sindaco che, dopo un anno e mezzo, scappa, non ha a cuore la sua città e, con ogni evidenza, non l’ha mai avuta. Per questo motivo, per riuscire a strap- 21 pare la città a questi politici, noi sosterremo, con forza ed a gran voce, Mauro Testa”. Infine, il candidato della coalizione, Testa . “Ho cercato come amministratore, nei sette anni da politico, di portare avanti il mio modo di fare, improntato al dialogo con la gente, alla correttezza nei confronti degli alleati, ad un agire etico. Oggi, grazie all’entusiasmo di questa coalizione, sono portavoce di istanze che provengono da una città alla quale dovrà essere restituita un’identità, nella quale dovranno nascere idee e progetti per ripartire, per dare slancio al commercio, al dialogo con le istituzioni scolastiche, ai cittadini che non hanno, da troppo tempo, interlocutori. Da oggi, ci saranno solo tavoli di lavoro, per riuscire a sintetizzare un programma dei cittadini per la città”.