Buyer's Guide 2016 - Skialper november 2015 | Page 12

IT Noi che andiamo a pestare la neve quest’anno abbiamo avuto carta bianca dalla redazione per un supplemento di lavoro sugli scarponi che ha richiesto parecchi giorni in più in ghiacciaio e a secco. Era diventata un’esigenza non più rinviabile, tant’è vero che anche la parte di laboratorio che li riguarda è stata ampliata a sua volta. Lo stesso vale per gli attacchi, con un’analisi strumentale comparativa notevole, mai condotta prima, da nessuno. E sugli sci dei diversi segmenti si sono alternati tester in numero quasi doppio rispetto al solo 2015, sciatori professionisti particolarmente sensibili alla famiglia di attrezzi che hanno testato rispettivamente. In più l’impianto per le misurazioni è stato automatizzato per aumentarne la precisione. È vero tutto: il gusto di fare le cose per bene; la curiosità che nasce a sua volta dalla passione per la neve e che ogni anno ci spinge a vedere cosa si sono inventati di nuovo; sono vere perfino le logiche di mercato, chi si ferma è perduto, il leone e la gazzella che si svegliano in Africa e cose del genere. Ma sarebbe comunque bastato e avanzato lavorare con gli stessi parametri della precedente stagione. Invece l’esigenza di andare oltre è cresciuta perché sono cresciuti in quantità e qualità i lettori e cioè gli sciatori di montagna. Da una nicchia ristretta di gente un po' strana a uno strato sociale vero e rispettabile. Il fatto è che ne facciamo parte anche noi. Siamo in tanti ma il mondo è piccolo, ci conosciamo di persona o attraverso i canali social, e pure se non ci dovessimo mai incontrare in giro con le pelli, ci conosciamo ugualmente e anche bene perché questa malattia di salire in montagna con gli sci ha sintomi e postumi costanti e molto riconoscibili. Per cui lo vogliamo e lo dobbiamo fare: ne sentiamo il desiderio e la responsabilità. Prevale la responsabilità, che per chi scrive si ripete a ogni passaggio. Osservare la discesa del tester, ascoltarlo bene e annotare quello che dice, selezionare e aggregare le informazioni che LOGIN DI GUIDO VALOTA E ADESSO LA NEVE! THE SNOW IS YOURS! EN contano, tradurre tutto in un linguaggio che rispecchi i fatti ma sia interpretabile da tutta la gamma dei lettori-sciatori-alpinisti. Però, insomma… evitate se possibile di entrare in negozio con l’indice infilato nella Buyer’s Guide e di affrontare a muso duro il rivenditore: ‘ma qui c’è scritto che…!’ Ok, nella crescita di questa esperienza è finalmente maturato il momento di eliminare voti e rating, adatti a un pubblico meno maturo. Questo ci ha permesso di lavorare meglio sulla neve e poi in scrittura. Rileggendo i nostri file ci sono sembrati un passo avanti in termini di chiarezza. In più vi beccate schede più analitiche e pagine finali piene di confronti grafici impietosi sulla singola caratteristica: a eliminazione diretta! Ma fatene un uso razionale, nel senso di ascoltare prima di tutto la vostra coscienza critica per stabilire che tipo di sciatore siete rispetto all’indicazione che i tester hanno dato, e solo poi passare allo scanner colonnine e mattoncini. Quindi buon lavoro, buone notti insonni macinando la misura giusta di scarpe e sci ma poi, finalmente, andate e sciate in pace che oggi prodotti sbagliati non ne fa nessuno! As testers, always spending time on the snow, we were given free rein from our office for additional work on boots, which took us several extra days on the glacier and off it. It had become a necessity we could no longer postpone, so much so that the lab section relating to them has been expanded. The same applies to bindings, with a substantial comparative instrumental analysis, never compiled before. The testers in the various categories have doubled, with regards to 2015 only; we’re talking about professional skiers, particularly sensitive to the range of tools they tested. Furthermore, the measurement device has been mechanised to increase its precision. It’s all true: the passion for meticulousness; the curiosity which stems from our enthusiasm for snow, enticing us to discover what novelties are on the market. Even market reasons are true, be there or be square, the lion and the gazelle waking up in Africa and all that jazz. At any rate, it would have been more than enough to carry on working with last year’s parameters. The need to bring everything to the next level was caused by the rising quality and quantity figures of readers, i.e. skiers. They evolved from a niche sphere to a perfectly respectable social strata. The thing is, we are part of that, as well. There are many of us, but it’s a small world, we’ve personally met or have knowledge of each other through social media; even if we may never meet on the slopes, we know each other - quite well, I would add. Skinning up a mountain with our skis is a sort of disease with well-known consequences. For this reason, we want and we have to do this: we crave it and we feel it’s our responsibility. The responsibility prevails, and the writer feels it around every corner. Observing the descent of a tester, listening to him and jotting down his impressions, selecting and assembling all the relevant data, translating everything with coherent words, and making sure that all readers-ski tourersmountaineers can grasp it. So, in the end… please avoid walking into a shop with your thumb acting as bookmark in the Buyer’s Guide and face the assistant saying “but here it says that…!” We have to admit that, as this experience grew around us, we have finally reached a stage where we can eliminate marks and ratings, which suit a less mature public. This allowed us to work better on the snow and, later, with words. Re-reading our files, we felt they were showing steps ahead in terms of clarity. What’s more, you’ll get shorter reports and final pages full of merciless graphics on individual features: it’s a knock-out! Still, be reasonable and listen to your critical conscience, first and foremost, to establish what type of skier you are with regards to the indications given by the testers, and then start scanning all the rest. We wish you all the best in this job, in your sleepless nights thinking about the right pair of shoes and skis, but then, finally, go and ski in peace. These days, in fact, you won’t find off beam articles around!