Bookazine Meeting Report I | Page 41

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Marino lo scorso ottobre ha denunciato la situazione senza mezzi termini , chiedendo l ’ intervento della pubblica amministrazione regionale e centrale . “ È un dato oggettivo che se la gestione dei rifiuti fosse affidata a un ’ impresa privata alcune difficoltà sarebbero risolte velocemente , ma nonostante questo il pubblico va privilegiato attuando delle modifiche a comportamenti e regolamenti . Non mi riferisco al privato in generale , ma ad aziende private siciliane che dovrebbero contribuire sotto la stretta governance della PA , soprattutto in questo settore .
Nonostante le difficoltà bisogna continuare a lavorare insieme per migliorare un ambito fondamentale per la vita dei cittadini che non può assolutamente essere abbandonato dall ’ azienda pubblica ; la quale deve e può incrementare le sue performance con risorse umane di valore e strumentali .
Sono dunque necessarie nuove risorse e per reperirle il Comune deve fare la sua parte , appoggiando piani di investimenti e rendendosi disponibile a collaborare con chi in grado di presentare progetti di valore . Riguardo invece alle risorse umane è necessario abituare le persone a una nuova concezione di dipendente pubblico che non sia più intoccabile e che non goda più di privilegi ceduti a titolo personale . Ma non solo . Bisogna rendere consapevoli i cittadini e spiegare loro l ’ importanza della gestione corretta dei rifiuti a partire dai propri comportamenti .
Questo passaggio va però compiuto con l ’ appoggio delle persone stesse ; avevamo iniziato un percorso in questo senso ma i processi culturali sono lunghi e hanno bisogno di continuità ; va spiegato e fatto comprendere il valore della propria responsabilità , che dev ’ essere pari a quella delle istituzioni , procedendo per passi come avvenuto per il sistema tariffario .
Se qualcuno oggi non paga la bolletta non ha più accesso alla corrente elettrica o al servizio gas ; con i rifiuti non può essere utilizzata la medesima modalità , in quanto non è possibile eliminare i cassonetti , ma utilizzare un sistema puntuale potrebbe essere un punto di inizio per abituare i cittadini a concepire il problema con una visione diversa , coerente con quella dell ’ amministrazione pubblica .”