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Costume di Viarago di inizio ’800
acquerello di Carl von Luterotti
i vini posti in vendita e la misura deve essere effettuata sotto la pena
di 20 soldi per volta e devono ricevere 2 quattrini per ogni conzo»
(il conzo era un tino di pigiatura di circa 5 ettolitri).
Nel 1447 il conte del Tirolo concesse alla Comunità di Pergine,
che comprendeva anche il territorio di Serso, Viarago, Portolo e
Canezza, di poter organizzare una fiera l’8 settembre di ogni
anno, per poter vendere i vini prodotti in zona, che altrimenti
non si potevano portare fuori dal territorio della Giurisdizione
del castello di Pergine.
Fino alla fine del ’700 era proibito vendere il vino prodotto
all’interno dei confini della Comunità senza dover pagare dei
dazi e, per questo, la Comunità di Pergine nel 1604 comprò
dalla famiglia Trapp di Caldonazzo il diritto di poter costruire
una strada che passasse attraverso il territorio di Palù e raggiun-
gesse la Val di Fiemme e quindi il nord, senza passare per la Val
d’Adige. La strada venne usata per trasportare il vino perginese
fino all’inizio del ’700.
Nell’Archivio Storico Comunale di Pergine e in quello parroc-
chiale sono numerosi i documenti che parlano di vendite di
vigneti, di tasse (in brascato) da pagarsi al castello o alla canoni-
ca di Pergine. Anche nella canonica di Serso c’è un catasto del-
l’inizio del ’600, dove sono riportate tutte le proprietà (case-
orti-prati-vigneti…).
In un censimento del 1773 è riportata la quantità di vino
prodotta da ogni famiglia di Viarago (in totale 1820 «con-
ciali» di mosto).
Nel disegno del costume di Viarago dell’inizio dell’ 800 ,
depositato al Landesmuseum Ferdinandeum, c’è un
uomo con un grappolo d’uva in mano.
Fino a pochi anni fa, alcuni giorni prima della sagra di
Viarago, si svolgeva la questua del vino nel territorio
di Serso (il ricavato era usato per la chiesa di S. Se ba -
stiano).
Sul dos del Montengian esiste ancora una “toresela”, che
probabilmente serviva per controllare i vigneti nel perio-
do della vendemmia.
La coltivazione della vite compare anche in
una canzone tipica di Viarago, riporta-
ta in ultima pagina.
Bibliografia:
Autori Vari, Viaracum, Vilrag,Viarac, Viarago. Storia