ed esperienza personale . Ma solo nella misura necessaria per collaborare con i colleghi nel campo dell ’ architettura e per esprimere concetti di illuminazione . Imparare i sistemi di BIM authoring potrebbe essere un ’ esperienza piuttosto intensa .
Bianca Tresoldi
Lighting Designer 1 . Non si può più prescindere dall ’ acquisizione dello spazio esistente tramite “ nuvola dei punti ”, sia per la rapidità di esecuzione del rilievo che per la precisione del modello ottenuto tenuto . La nuvola di punti è la base di partenza per realizzare il modello tridimensionale per un progetto di restauro , edifici i di carattere attere monumentale , di pregio storico e ambienti di riqualificazione urbana , dalla a scala territoriale ai centri storici . Il Laserscan e il drone sono strumenti di misura ad altissima precisione , in grado di misurare centinaia di migliaia di punti con un ’ altissima velocità definendo la superficie dell ’
oggetto rilevato . Il risultato è un insieme di coordinate spaziali che formano la cosiddetta “ nuvola di punti ”; alla fine del rilievo le nuvole generate , tramite appositi software , si uniscono , le immagini acquisite dello spazio colorano ogni punto restituendo tuendo una sorta di foto o panoramica a 360 °. La potenzialità ità di questi rilievi sta nel fatto che ogni punto , essendo inserito in uno spazio geometrico caratterizzato zato da coordinate ordi cartesiane , è misurabile , e con l ’ aggiunta giunta di un punto geo-referenziale tutto to il modello assume una precisa collocazione one nello spazio fisico reale .
Il rilievo eseguito con queste tecnologie e
consente di ottenere in automatico qualsiasi piano di sezione e di proiezione , piante , prospetti , assonometrie , prospettive , fotopiani , con resa grafica eccellente . Il drone per i rilievi topografici e per le riprese fotografiche rappresenta un ausilio tecnologico importante per le misurazioni sul territorio e per il controllo dei cantieri , monitorando lo stato di avanzamento dei lavori di costruzione . Per un progettista , soprattutto se opera in ambiente italiano , dove gran parte degli edifici sono storici , questi strumenti diventano essenziali basi di partenza per elaborare qualsiasi tipo di progetto . Fatto il rilievo e dopo aver studiato il progetto , vero cuore della progettazione , si passa alla rappresentazione grafica in grado di trasmettere e rendere comprensivo al cliente l ’ idea progettuale . Questa fase è faticosa e complessa , il cliente non è abituato a leggere i progetti , e solitamente non riesce mai fino in fondo a comprendere lo spazio progettato , finito , soprattutto quando si parla di effetti luminosi , colpa del limitato tempo a disposizione del cliente . Attraverso la rappresentazione virtuale ( AR , VR , MR ), il cliente si potrebbe immerge in un ’ esperienza progettuale in modo semplice e veloce , il progetto diventerebbe visibile e comprensibile per tutti , grazie alle nuove implementazioni di tecniche , strumenti e alle grandi disponibilità di potenze computerizzate . La Realtà Virtuale è uno strumento potente che permette un controllo sugli stimoli visivi prima impensabili , offre condizioni di ricerca sperimentale facili da definire , controllare e replicare . Ma la nuova tecnologia non è ancora in grado di ricreare le stesse esperienze del mondo reale ; differenze come l ’ assenza del corpo fisico e le esperienze non naturali rendono questi strumenti per
Photo © Adriano Pecchio quanto utilissimi non reali . 2 . Poter avvalersi di questi strumenti sarebbe
molto utile . Con questi innovativi mezzi avrei la possibilità di controllare meglio il progetto , con minor fatica mentale , riducendo i possibili errori progettuali e con più serenità potrei affrontare la parte esecutiva , in quanto certa della consapevolezza del committente sul risultato finale . Ma la parcella diventerebbe troppo alta e non competitiva nell ’ attuale mercato . Inoltre , non occorre dimenticare che il vero cuore della progettazione e della buona riuscita del lavoro non dipende da questi strumenti ma della materia cerebrale che è all ’ interno della scatola cranica di ogni professionista , frutto di studi , cultura , esperienza personale ; al centro del mondo della progettazione esiste ancora l ’ individuo e non la tecnologia , che è solo un mezzo per riprodurre in modo più preciso
un ’ idea . 3 . Ormai faccio parte di un ’ altra generazione ,
in cui carta e matita non riesco proprio a eliminarli dal mio quotidiano . L ’ utilizzo della matita mi consente di pensare e progettare , cosa che non mi viene facile se utilizzo da subito AutoCAD . AutoCAD e BIM sono piattaforme che rappresentano in modo preciso il pensiero progettuale , la matita è il prolungamento del mio cervello e il segno grafico che nasce è parte del
Photo © Adriano Pecchio
Farmacia dr . Passirani a Lesa ( NO ) / Dr Passirani ' s pharmacy in Lesa ( NO )
Progetto illuminotecnico / Lighting design : Bianca Tresoldi
mio pensiero , indispensabile nella progettazione . Poi l ’ idea viene riversata nel cervello elettronico , permettendo così di immagazzinare , elaborare , calcolare , modificare il progetto lungo tutta la sua vita . 4 . L ’ uso di questi strumenti comporta orta
un maggior numero di personale al servizio del progetto , sono necessari aggiornamenti continui nui , nuove competenze , servono o persone dedicate .
In piccole-medie realtà come il mio studio professionale è impensabile avere
personale che ha un solo tipo di competenza , soprattutto oggi in questo difficile momento storico . Questo settore , in continua evoluzione
nella la metodologia di lavoro o e nella strumentazione hardware e software , comporta ingenti investimenti in termini economici , soprattutto to in termini di risorse umane , diventando ndo un limite all ’ interno degli studi professionali . Non sempre il committente e è in grado di sostenere ere la spesa di queste voci aggiuntive all l
’ interno della parcella professionale di un lighting designer che è già composta da molte voci . Spesso questo onere è a carico co dell l ’ architetto , scelto nella la riqualificazione ambientale , ma se l ’ incarico ico di rifacimento riguarda solo la nuova illuminazione ione allora il costo o ricade sulla parcella la del lighting designer , già di per sé complessa da far accettare al committente .
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LUCE 334 / SPECIALE