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Tra i numerosi artisti che hanno utilizzato il volto o il corpo dell'attrice vi sono Christo (Wrapped Magazine Marilyn), Salvador Dalì (Twenty-five Colored Marilyns e Mao Monroe), Willem de Kooning (Marilyn Monroe), Richard Hamilton (My Marilyn), Keith Haring (Marilyn Monroe) Gottfried Helnwein (Boulevard of Broken Dreams e Marilyn).
ll’età di sedici anni, Marilyn viene costretta
dalla madre a sposare il figlio di un vicino, James Dougherty; il 19 Giugno 1942 viene celebrata la loro unione in Virginia.
Dopo meno di due anni dal matrimonio, James si imbarca su un mercantile e Marilyn si trasferisce a Los Angeles dalla suocera, lì trova impiego in una fabbrica con il ruolo di addetta alla verniciatura delle fusoliere. Siamo ormai nel pieno della Seconda Guerra Mondiale e per tenere alto il morale dei soldati al fronte la rivista Yank organizza un servizio fotografico, al quale partecipa anche Marilyn. Inizia così la sua carriera da modella con il titolo di “Miss Lanciafiamme”.
Il 1946 è un anno pieno di occasioni: i lavori come modella si moltiplicano esponenzialmente, nasce la Marilyn che noi tutti conosciamo: bionda, sorridente e vamp. Contemporaneamente Marilyn divorzia dal marito James.
Sempre in quell’anno arriva il primo lavoro come attrice in parti minori, ma la strada per il successo è stata lunga e ricca di difficoltà, contratti non rinnovati, spettacoli da spogliarellista per pagare le spese, studio per migliorare la tecnica di recitazione, la dizione, l’intonazione.
Contattata da Tom Kelley il 27 maggio 1949, decise di posare nuda per 50 dollari, soldi necessari per pagare l'affitto della sua abitazione, convinta che essendo un volto anonimo ciò non avrebbe danneggiato la sua immagine; la fotografia, venduta per 900 dollari, venne inserita, senza citare il suo nome, nel calendario sexy Miss Golden Dreams Nel 1952 un ricattatore minacciò di rendere il fatto di pubblico dominio, ma Norma, consigliata dalla Fox, decise di rivelare lei stessa ai media di aver posato
Beauté, September - October 2013 28