Guardandoci negli occhi scopriremo che non sono i balocchi a scaldarci il cuore, ma l’amore, la comprensione, l’affetto sincero di un amico vero, una stretta di mano, un biglietto di uno zio lontano, un dolce fatto dalla nonna, le note di una ninna nanna che la mamma ci cantava da piccini e allora invece del solito pensierino quest’anno regaliamo un po’ d’amore avvolto con la carta dell’emozione, con un abbraccio al posto del nastrino