EDITORIALE #
INTELLIGENZA PROGETTUALE
CRISTINA MANDRINI cristina . mandrini @ dbinformation . it
SOVRASTATI DA ESPERIENZE , ESPERIMENTI , NOZIONI , OPINIONI SULL ' AFFASCI- NANTE E OGGI NECESSARIO TEMA DELL ' INTELLIGENZA ARTIFICIALE , rischiamo di dimenticarci di altre forme di intelligenza sviluppate dall ' uomo nei secoli e insite nel suo essere . Perlomeno laddove queste forme di intelligenza " naturale " vengono coltivate e utilizzate con interesse e dedizione , pensiamo per esempio all ' intelligenza emotiva . Per quanto concerne più da vicino l ' ambito di interesse e d ' azione del nostro lavoro , mi piace sempre citare lo stimato storico dell ' arte Philippe Daverio . Egli amava parlare di " intelligenza del polpastrello " come caratteristica e pregio distintivo delle aziende e dei professionisti italiani , in ogni campo : basta sfiorare un mobile , un lavabo , una parete per " sentirne " la forma , la materia e capire che cosa intendeva il grande storico , amante del buono e bello sapere fare che , per quanto ci riguarda , appartiene agli italiani e a tutti quelli che nel mondo curano e apprezzano la qualità di un prodotto . Tutti i progetti che sfoglierete da qui in avanti ( e vi assicuro un effeto WOW in ogni pagina !) sono intrisi di una forma di intelligenza , direi , " progettuale ", che è una forma di intelligenza olistica per cui la regola non può fare a meno dell ' emozione e viceversa , e allo stesso modo lo strumento non può fare a meno dell ' ispirazione , e viceversa . Un insieme di intelligenze insomma : tecnica , emotiva e anche artificiale , presente anche qui , per chi la sa trovare ( sic !). Mi sorprende sempre la passione con cui ogni anno gli Architetti insieme ai loro Team rispondono alla call di Bagno Architettura , dedicandoci tempo prezioso e idee generose in termini di esclusività , innovazione e personalizzazione . Ciscun progetto affronta un tema diverso e centrale , oggi , all ' interno del dibattito che riguarda l ' evoluzione del mondo dell ' abitare e dell ' accoglienza . Ciascun progetto comunica attraverso stili e linguaggi fortemente identitari dello studio di architettura che lo firma , ma anche dei brand selezionati per arredare e rendere funzionali le proposte progettuali che , anche quando immerse in modi onirici , non mancano di eseguibilità . Visionario e fattibile , così deve essere un progetto intelligente , come piace che sia ai nostri lettori architetti e come attesta il grande lavoro di renderizzazione realizzato anche quest ' anno da Maticad , che non finiremo mai di ringraziare . Visionario e fattibile , è il potere magico che appartiene all ' architetto . Sono sicura che Marina Del Monaco e Paola Lorenzoni , Claudio Papa , Laura Fiaschi e Gabriele Pardi , Massimo Farinatti , Massimo Iosa Ghini , nel concepire e dare forma ai loro progetti , abbiano anche attinto dalla memoria e dall ' esperienza custodita nei loro polpastrelli : lo dimostrano l ' anima e la forza comunicativa di ogni dettaglio , provate a toccare anche voi ...