opo la caduta?
n sta nel non cadere mai,
pre dopo una caduta”
l’accelerazione dell’espansione del virus rende la situazione
grave, vengono registrati i primi casi negli
Stati Uniti (21 gennaio) e in Europa (in Francia il 24,
in Germania il 27 gennaio). Alcune compagnie aeree
interrompono i voli da e per la Cina, ma oramai il
Covid-19 è sbarcato in gran parte del mondo. Alcune
aziende fermano la produzione nel paese asiatico e
gli stati organizzano il rientro dei propri cittadini. Il
30 gennaio l’OMS, ammettendo un precedente errore
di valutazione, dichiara la più alta emergenza sanitaria
mondiale, pur non riscontrando gli estremi per
limitare i viaggi e il movimento della popolazione.
Il 14 febbraio il Covid-19 sbarca ufficialmente in
Africa, mentre il 15 avviene il primo decesso fuori
dall’Asia: in Francia muore un turista cinese. Il 1°
febbraio, il governo cinese ammette ritardi nella gestione
dell’epidemia, che in Cina raggiungerà il picco
tra il 23 gennaio e il 2 febbraio, per poi diminuire
in maniera consistente. Gli effetti dell’emergenza
sanitaria sull’economia globale cominciano a preoccupare
analisti ed economisti di tutto il mondo. L’11
marzo l’OMS dichiara la pandemia, quando oramai
i casi registrati sono oltre 100.000 in 100 paesi nel
mondo, con circa 4.000 morti.
In Italia il governo blocca tutti i voli da e verso
la Cina il 30 gennaio, dopo che due turisti cinesi in
vacanza a Roma sono risultati infetti, e il 31 gennaio
proclama lo stato di emergenza sanitaria per 6 mesi.
la PROPRIETÀ edilizia • Giugno 2020 | 25