ArchitettiRimini (2005/2009) N. 8 - financing - 2009 | Page 2

C O M UN E DI R IM I NI - AV VI S I P UB B L IC I E S TU D I D I FATT IB I LI TA ’ D EI PR O J E C T FI N A N CI N G P ER LA R EA LI ZZ A ZI O N E D I U N SI S TE MA D I PA R C H EG G I E R I Q U A LI FI C A ZI O N E D E L LU N G O M A RE N EI TR ATT I P. LE B O S C O V IC H – P. LE K E N N ED Y E P. LE K E N N ED Y – P. LE M A RV EL LI pubblica fin dal momento della loro realizzazione e potranno essere concesse in gestione a terzi da parte dell’Aggiudicatario secondo le modalità proprie delle Opere Pubbliche e nel rispetto dei limiti temporali previsti dalla Legge. Lo studio di fattibilità tiene conto della disponibilità di aree comunali e di aree del patrimonio dello Stato. A tal riguardo lo studio di fattibilità tiene conto della stima del costo delle aree di proprietà dello Stato (…) per le quali l’acquisto da pa rte del Comune verrà perfezionato in base a quanto stabilito dalla Legge 30 dicembre 2004 n° 311 comma 433 e successivi, e che sarà completato con l’impiego delle risorse che è tenuto a corrispondere l’Aggiudicatario per la realizzazione delle opere. Il costo di acquisto delle aree dovrà essere esposto nel Piano Economico Finanziario presentato dal Promotore. Il Proponente può aggiungere alle aree comunali e di proprietà dello Stato (…) ulteriori aree destinate a far parte dell’intervento purchè assicuri all’Amministrazione l’acquisizione della proprietà pubblica delle aree, se queste aree verranno utilizzate per realizzare Opere Pubbliche ovvero garantisca con contratto scritto la disponibilità dei terzi proprietari alle modificazioni e trasformazioni prospettate nella proposta per tutta la durata della concessione per gli interventi funzionali non essenziali o collaterali alla realizzazione della riqualificazione." ambientale e modalità con la quale tali aspetti rispondono alle finalità dello studio di fattibilità (fino a punti 7); d) qualità progettuale, individuazione di infrastrutture finalizzate a favorire la diversificazione e la destagionalizzazione, capacità dell’idea forza del progetto di rispondere alle finalità dell’Amministrazione e qualità degli attrattori culturali ed artistici presentati nella proposta (fino a punti 7); e) proposta di nuove funzioni, anche a vocazione parzialmente commerciale, dirette a promuovere la produzione e divulgazione artistica ed architettonica contemporanea (fino a punti 5); f) funzionalità delle opere (fino a punti 6); g) fruibilità delle opere, anche con riferimento alle caratteristiche delle soluzioni per la sicurezza urbana e il controllo delle opere realizzate, le reti wireless (fino a punti 5); h) accessibilità al pubblico, anche con riferimento ai diversamente abili (fino a punti 6); i) rendimento delle Opere Pubbliche e degli altri interventi funzionali (fino a punti 5); j) costo e soluzioni adottate per la manutenzione e la gestione delle Opere Pubbliche (fino a punti 6); k) durata della concessione (fino a punti 7); Identificazione dei bisogni Sono previste le seguenti opere: - realizzazione di aree pedonali nel Lungomare; - opere di arredo urbano del Lungomare; - realizzazione di elementi architettonici innovativi adatti all’aumento dell’attrattività; Caratteristiche principali delle opere Viene richiesta la realizzazione di un sistema di autorimesse interrate, un sistema di opere di riqualificazione urbana della superficie soprastante con finalità pedonale e l’allestimento di infrastrutture di servizio idonee a raggiungere le finalità perseguite dall’Amministrazione. PARCHEGGI INTERRATI P.LE BOSCOVICH – P.LE K T