Drudi
Un caso di riqualificazione integrata: Apt (Provenza) antichi percorsi e nuove funzioni, la strada ferrata e la via DomitiaIl
Emiliani
La nuova darsena a Rimini - San Giuliano Il progetto parte da una scala urbanistica che coinvolge tutta l’area di San Giuliano Mare, dalla ferrovia a Viale Ortigara, passando
Patrizia
Roberta Bertolo
Piero
Andrea Pasquato
Gessaroli
Michelangelo
Silvia
Lefante
Pulcinelli
Fabio Brusa
Pierpaolo
per il parco Briolini e il lungo fiume. Prevedendo inoltre un collegamento pedonale tra Marina Centro e San Giuliano Mare. Nella proposta oltre al progetto della darsena vera e propria sono stati studiati i
servizi annessi posizionati a Sud dell’area che comprendono degli spazi pubblici, e degli edifici che accolgono funzioni pubbliche e semi pubbliche come hotel, residence, supermercati, attività commerciali,
palestra e cinema. Proseguendo verso la ferrovia è stato pensato anche un marina village con abitazioni con accesso diretto al bacino.
Notevole attenzione in tutto il progetto è stata posta sula ecosostenibilità degli edifici, studiata sopratutto per l’edificio centrale, con l’applicazione di tecnologie passive ed attive per migliorarne i livelli di
benessere e favorire il risparmio energetico.
L’intervento di riqualificazione verte su un’area del bacino marmifero di Colonnata in cui un’antica cava romana del I sec.
d.C. assume il ruolo centrale. L’obiettivo del progetto è evidenziare i cambiamenti, operati sia dall’uomo che dalla natura, che si sono susseguiti in questo luogo, nello spazio e nel tempo e far conoscere la storia
del lavoro del marmo. Il percorso è il filo conduttore nella lettura della storia: si divide in tracciati che collegano le polarità già presenti nell’area quali la cava, il piano inclinato e la stazione dei treni restaurata, e
quelle aggiunte dal progetto, quali il laboratorio geolitologico e la sala espositiva. Il grande muro in acciaio cor-ten con i suoi camminamenti funge da elemento di distribuzione principale della cava, mentre il
laboratorio e la sala espositiva, realizzati con materiali del luogo e tecniche per il risparmio energetico, sono posizionati a ridosso delle cave attive, nel bacino più antropizzato.
Meluzzi La Città del Rubicone: un piano per l’integrazione di piccoli comuni
La Tesi di Laurea intende dare un contributo [...] al tema [...] della Pianificazione Urbanistica
SOVRACOMUNALE [...] in questo contesto [...] viene illustrata l’esperienza del Piano Intercomunale della citta’ del Rubicone [...che] coinvolge [...] Gatteo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone [...].
L’esame del Piano Intercomunale, detto anche “Masterplan” del Rubicone [...] può trovare un significativo punto di riferimento nella nuova [...] L.R. n° 30 dell'agosto 1996 che ha introdotto [...] una interessante
novità rappresentata dai "programmi d'area", strumento di programmazione concertata tra decisore regionale e decisori locali [...]. Il COORDINAMENTO è quindi sempre più importante e n V6W76&