Focus 02/2020
te al livello stesso. Si è riusciti in questo modo ad evitare che molti concetti venissero
ripetuti nei corsi successivi, dando al contempo la possibilità ai partecipanti di
approfondire con maggiori dettagli gli aspetti più adatti al loro ruolo.
D’altra parte la propedeuticità inserita nella struttura della didattica ha portato a
considerare gli argomenti trattati nei corsi dei livelli inferiori come competenze già
acquisite per chi si presenta a corsi di livello successivo. In pratica quanto insegnato
al livello 1 non viene più ripetuto al livello 2, ma viene dato per scontato che la
competenza sia già acquisita dal partecipante; e così anche per i corsi successivi
fino al livello 4.
Questa nuova struttura ha anche permesso di inserire ad ogni livello degli argomenti,
inclusi nei programmi indicati dalla normativa di riferimento, che non erano
mai stati trattati in dettaglio nella precedente programmazione didattica. Si è potuto
in questo modo dare un maggiore spazio alla conoscenza delle normative di
riferimento, approfondire le tematiche legate al collaudo dei sistemi di protezione
catodica, soffermarsi su componenti specifici come i giunti isolanti o i tubi-guaina.
Tutti questi argomenti “nuovi” inseriti nella programmazione didattica rientrano ora
anche nei programmi dei periodici corsi di aggiornamento necessari al rinnovo della
certificazione allo scadere dei 5 anni dalla data di ottenimento.
Sicurezza per gli operatori di protezione catodica
Senza nessuna pretesa di essere esaustivi e di sostituirsi ai corsi specialistici de-
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