interruppe l'uomo al centro.
<>
Charlie rispose ai loro cenni di saluto e disse: <>
L'ultima sillaba gli morì in gola, la testa aveva preso a
girare vorticosamente per una frazione di secondo.
Poi si era fermata.
<>
<>
Tranquillizzato Ned allargò le braccia e alzò di nuovo la
voce.
<> e poco
dopo arrivò la stessa cameriera che gli aveva portato la
sedia con un gran vassoio pieno del ben di Dio più
succulento che Charlie avesse mai visto.
Infischiandosene delle buone maniere si gettò a capo
fitto sul cibo e più azzannava i cosciotti di pollo più
capiva quanta fame avesse.
Ned e i suoi compari lo imitarono e mangiarono in
allegria, tra un sorso di vino rosso e l'altro il vassoio si
svuotò in meno di dieci minuti.
Ci voleva.