ANCHE I FIORI FANNO MALE Jul. 2014 | Page 39

SETTE In quel momento la serratura della porta scattò ed entrambi si girarono. Un uomo di media statura entrò e gettò il soprabito sulla prima poltrona, come se fosse a casa sua. <> disse Sophie correndogli incontro. Era a casa sua. Il famoso Oskar si era palesato e parve non notare Charlie, indaffarato a godersi il bentornato di Sophie. Era incredibilmente a suo agio nel contesto lussuoso dell'appartamento, sembrava fare parte lui stesso dell'arredamento. Vestito di tutto punto, mocassini ben lucidati, pantaloni stirati accuratamente e sotto la giacca a quadri faceva capolino un piccolo foulard rosso. E un volto incredibilmente bello e perfetto non gustava il quadro. <>