ANCHE I FIORI FANNO MALE Jul. 2014 | Page 22

QUATTRO Tornato a casa dopo il faticoso pomeriggio l'uomo si abbandonò su una vecchia poltrona, lasciando cadere la lista delle cose da fare sul tavolino a fianco. Normale amministrazione ormai, ma era sempre dura fare quel che doveva fare. Si asciugò la fronte con un panno lasciato lì la mattina e rimase fermo a pensare ad occhi chiusi. Fermo finché un rumore alle sue spalle non lo fece sobbalzare. Viveva da solo, cosa poteva essere stato? <> chiese una voce che pareva non avere un corpo in quell'ombra così fitta. Ma l'uomo aveva riconosciuto il proprietario della voce. Voltandosi si inchinò e porse la lista verso il buio <> Qualcuno afferrò la lista. Seguì il silenzio.