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Il BVZAlf protagonista al WOW di Milano.
Nell’ambito della grande mostra
“DIABOLIK—Il passato, il presente, il
futuro”, visitabile presso il WOW di
Milano fino al 18 settembre, è stata
organizzata la rassegna “Estate Diabolika”, una serie di appuntamenti dedicati la Re del Terrore. Sabato 23 luglio
Alfredo Castelli è stato il protagonista
di un incontro molto speciale dal titolo
nel più puro stile castelliano:
“POMERIGGI UGGIOSI, OVVERO
COME TIRARE SERA IN UN SABATO
D'ESTATE QUANDO GLI AMICI SONO IN VACANZA”. Battute a parte,
Alfredo Castelli non solo non è mai
noioso ma soprattutto è uno degli autori più indicati per raccontare le origini più o meno remote del "Re del
Terrore": è infatti autore di un corposo
saggio dedicato al mito di Fantômas, e
soprattutto ha cominciato a collaborare a Diabolik nel 1964, pochissimo
tempo dopo la sua creazione. Nel gennaio 1965, sulle pagine di Diabolik, è
comparso il suo primo lavoro fumettistico, la serie umoristica Scheletrino;
poco più tardi ha cominciato a scrivere le avventure dell'inafferrabile criminale, alcune delle quali, come "La morte di Eva Kant", sono divenute dei
classici. Soprattutto, è all'origine di
molte idee diabolike “fuori canone”,
dalle strisce per i quotidiani, ai raccon-
ti brevi “localizzabili” al “remake”
della prima avventura. Dalla sua collaborazione con Mario Gomboli sono
nate Diabetik, la prima delle molte parodie di Diabolik, e otto storie pubblicate da Cosmopolitan, nelle quali Eva
Kant è protagonista assoluta.
L’incontro è stato anche l’occasione
per informare i presenti sui progetti
futuri di Castelli: a cominciare con gli
albetti La città in equilibrio, illustrato da
Rodolfo Torti, ambientato a Civita di
Bagnoregio, e allegato gratuitamente a
Repubblica dell’8 luglio per il Lazio, e
Martin Mystère incontra Zio Boris, il più
recente di una serie di fascicoli pubblicati fin dal 2001 nell’ambito di Riminicomix. Zio Boris, la terza striscia a fumetti italiana (dopo il Gatto Filippo e le
Sturmtruppen di Bonvi su Paese Sera),
creata nel 1969 da Alfredo Castelli &
Carlo Peroni, e ripresa oggi da Daniele Fagarazzi in appendice a Martin
Mystère, potrebbe infatti avere presto
un sorprendente rilancio. Si è poi spaziato sul passato e sul futuro sfogliando lo “Speciale Martin Mystère” numero 33, Anni 30: Troppi Super Eroi!, e,
soprattutto, si è parlato dei due grandi
eventi mysteriani del 2016, che vedranno la luce il 1° settembre e il 5
novembre di quest’anno (leggete il
resoconto dell’incontro a sinistra).