5° Anno TEORIA 4. Introduzione al linguaggio SQL | Page 35

16 . Il linguaggio SQL Vers . 9.3 – Marzo 2024
Le interrogazioni parametriche
Pur non supportate dallo standard ANSI le interrogazioni parametriche sono molto utili quando si utilizza l ’ SQL in modalità stand-alone . E ’ possibile parametrizzare una query in modo da scriverla una volta sola e sfruttarla per diversi valori del parametro . Per far ciò basta far precedere la query dalla seguente dichiarazione :
PARAMETERS < Parametro1 >[:< TipoParametro1 >], < Parametro2 >[:< TipoParametro2 >], …… < ParametroN >[:< TipoParametroN >];
Esempio PARAMETERS Nome , Data : DATE
SELECT * FROM Cliente WHERE ( NomeCliente = Nome ) AND ( DataNascita = Data );
Verrà richiesto di inserire : - il valore del nome del cliente sul quale il sistema non effettuerà alcun controllo ;
- la data di nascita del cliente sulla quale il sistema effettuerà un controllo di tipo ( avendolo esplicitamente utilizzato nell ’ istruzione PARAMETERS )
In ambiente Microsoft ( Access ) una query parametrica può essere del tipo :
SELECT * FROM Dipendente WHERE Cognome = [ ValoreX ];
In ambiente MySQL la sintassi è diversa da quella utilizzata in ambiente Microsoft ( Access ). E ’ possibile eseguire query parametriche in MySQL ma non possono essere usate le paratentesi [ ]. Bisogna passare attraverso il comando SET che consente l ' uso di variabili .
Esempio : Per trovare tutti i cognomi il cui contenuto è uguale alla variabile @ ValoreX sono necessari i comandi SQL :
SET @ ValoreX =' COSTANZO ';
SELECT * FROM Dipendente WHERE Cognome = @ ValoreX ;
alla variabile ValoreX viene assegnato il valore ' COSTANZO '.
Nota Bene E ' necessario l ' uso di @ per assegnare il valore .
Autore : Rio Chierego ( email : riochierego @ libero . it - sito web : www . riochierego . it ) Pag . 35